Salerno: ITC Ceramiche, c’è da trovare il gioco…

Una vittoria importante che fa morale e classifica, che non sgombra il campo dalle perplessità sul conto della tenuta complessiva della squadra. Superando di misura (28 a 26), ma con merito l’ostico e scorbutico Messana, l’ITC Ceramiche ha agguantato il Teramo, sconfitto a Sassari, al secondo posto della classifica generale, affidando al confronto diretto in programma sabato 12 febbraio in Abruzzo il verdetto finale e, soprattutto, il posizionamento nella fase ad orologio che scandirà la seconda parte della stagione.  Dovrà lavorare e tanto la squadra di Prosenjak per ritornare sui livelli della passata stagione, al momento la squadra, anche a causa dei tanti contrattempi che hanno scandito la stagione e che non hanno dato la necessaria continuità di lavoro, non sembra nelle condizioni giuste per poter competere soprattutto con la schiacciasassi Sassari. Migliorata la condizione fisica generale, recuperate molte singole, ed ora in rampa di lancio ci sono anche Ettaqui ed Anisenkova, l’ITC Ceramiche dovrà, e in fretta, trovare un gioco d’insieme, una manovra corale e incisiva in fase d’attacco ed una difesa arcigna e compatta. Nelle more, coach Prosenjak si consola con i recuperi di alcune individualità che alla distanza potrebbero fare la differenza. Intanto non rappresenta più una sorpresa l’eccellente tenuta di Monika Prunster tra i pali. L’alto atesina si conferma di partita in partita, sbalorditiva la serenità con la quale approccia le gare, la costante presenza tra i pali. Stanno, poi, ritornando ai livelli della passata stagione sia Viunajte che Crvenkoska, mentre è in chiara ripresa Federspieler cui manca soltanto una continuità di gioco per ritrovare il passo migliore. Buone indicazioni, allora, dal punto di vista delle individualità, molto ancora da fare sul piano collettivo. Il tempo c’è, non è tanto ma probabilmente sufficiente per rimettere completamente in asse la stagione…