Nocera Inferiore: diagnosi precoce dei tumori programma unificato Asl

La prevenzione delle principali patologie tumorali riparte con una nuova organizzazione ed un nuovo impulso, con programmi e protocolli resi omogenei su tutto il territorio, con le stesse modalità organizzative in tutte e tre le ex Asl salernitane. E’ questo l’obiettivo raggiunto dal tavolo tecnico di coordinamento funzionale presieduto dal dott. Felice Luminello, consulente per l’Area Sanitaria del commissario Straordinario Francesco De Simone, che ha proceduto in questi giorni all’attivazione dei programmi di screening oncologico, con particolare riferimento alla diagnosi precoce dei tumori della mammella, della cervice uterina e del colon-retto.“Per l’attuazione del programma –ha dichiarato il dr. Felice Luminello- saranno messi in campo oltre 150 operatori, e per la sua realizzazione si utilizzeranno i Fondi Regionali Cipe, appositamente stanziati e dedicati. Si tratta di un programma multicentrico, ambizioso ed articolato, disegnato sulla base delle indicazioni e delle linee guida dell’Unione Europea, del ministero della Salute, delle società scientifiche più accreditate, attivato secondo le direttive della Regione Campania che opera attraverso un Centro di riferimento e coordinamento regionale  presso l’Assessorato regionale alle politiche per la salute”. Il nuovo piano prevede la costituzione di un Centro Screening, che sarà il fulcro organizzativo degli interventi per la realizzazione di una solida rete integrata di servizi, per la gestione dei percorsi diagnostico-terapeutici, per la raccolta e l’elaborazione dei dati aziendali e la gestione dei flussi informativi con il Coordinamento regionale.  Il piano sarà affidato ad un Responsabile di Programma coadiuvato da un gruppo di lavoro formato da esperti di tutte le specialità coinvolte, ed avrà un punto di riferimento presso ognuno degli ambiti delle disciolte Asl, individuato tra i dirigenti che già hanno operato nei programmi di screening. Le risorse umane necessarie saranno reperite tra il personale qualificato ed esperto in questo campo, appartenente ai tre ambiti territoriali delle disciolte Asl, integrate da figure professionali reperite all’esterno, da dedicare ai rapporti con le istituzioni locali (Comuni), e dai Medici di Medicina Generale, che rappresentano la componente essenziale delle attività territoriali, ed il cui coinvolgimento è indispensabile per la riuscita dei programmi di screening. Continua in tal modo il lavoro del Commissario Straordinario prof. Francesco De Simone, che con il supporto del suo staff sta portando avanti le attività sanitarie al fine di traghettare la Asl verso la definitiva riorganizzazione secondo i dettami del Piano regionale di rientro.“La realizzazione del programma di screening –ha dichiarato il commissario straordinario De Simone- rappresenta un altro grande obiettivo raggiunto dalla Asl Salerno, che sta attivando e potenziando le attività territoriali al fine di tutelare e garantire la salute dei cittadini con campagne di screening e prevenzione delle patologie oncologiche al fine di diagnosticare precocemente i tumori nella convinzione che la diagnosi precoce è l’unica arma efficace per sconfiggere la patologia oncologica”.