Mercato San Severino: Alfano visita mense scolastiche

Con la nuova gestione del servizio di mensa scolastica, prosegue l’azione del Comune di Mercato S. Severino per una Città  sempre piu’ ecosostenibile. Un’importante novità nel capitolato per la gestione delle mense scolastiche: a partire dall’8 novembre la ditta aggiudicataria del servizio è tenuta a rispettare una serie di requisiti per garantire un servizio di refezione bio. Ad accertarsi della bontà del progetto e del positivo riscontro dei bambini e delle famiglie, è l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Assunta Alfano che, sta svolgendo una serie di sopralluoghi  nelle mense delle scuole del territorio.  “In questi giorni” – ha spiegato l’Assessore Alfano – “ho avuto modo di constatare personalmente l’efficienza del servizio. Sono stata in visita presso i centri di cottura e di distribuzione delle scuole Emilio Coppola, Don Salvatore Guadagno ed Emilio Pesce del capoluogo, e nei plessi di Pandola, S. Vincenzo e S. Angelo per verificare la rispondenza del servizio fornito alle prescrizioni contrattuali ed alle normative vigenti. L’alimentazione sana è fondamentale per un bambino e sono felice di poter contribuire affinchè nelle nostre scuole venga garantito questo diritto”. “Stando al capitolato”, aggiunge il consigliere comunale di maggioranza e capogruppo Antonio del Regno –  “alla ditta aggiudicataria  del servizio competono, a sue spese, periodiche analisi di controllo chimico (su 2-3 alimenti a rotazione ogni sei mesi) e microbiologico, comprese quelle eventualmente presenti nel piano di autocontrollo redatto ai sensi di legge. Copia dei risultati delle analisi dovrà essere ogni volta fornita al Comune. La ditta, inoltre, provvederà alla cottura dei pasti utilizzando le attrezzature esistenti nelle cucine dei  plessi scolastici, in quanto non è  prevista la somministrazione di cibi precotti”. “Le tabelle dietetiche” – continua l’assessore Alfano – “sono state predisposte dal Servizio di Igiene Pubblica del Distretto Sanitario della Asl di Mercato S. Severino. Sono di tipo variato, per poter assicurare un’alimentazione completa, che risponda alle esigenze nutrizionali dei bambini e, pertanto, comprensiva dei seguenti alimenti: pasta o minestre, carni, formaggi, latticini, uova, verdura fresca e cotta, pesce, pane e frutta. E’ stato vietato l’utilizzo di alimenti sottoposti a trattamenti transgenici (O.G.M.). “E’ un servizio assolutamente innovativo per come e’ stato concepito“ –  sottolinea il Sindaco Giovanni Romano, Assessore regionale all’Ambiente – “e per le garanzie poste alla base del capitolato di affidamento. Ci onoriamo di poter sostenere che si tratta di uno dei primi bandi in cui si presta grande attenzione ai cibi biologici, ai prodotti che aiutano l’economia agroalimentare della nostra Provincia, alla sicurezza alimentare. E poi, ancora, alla corretta alimentazione ed alla riduzione dei rifiuti prodotti.” Il servizio” – dice ancora l’Assessore alla Pubblica Istruzione Alfano –  “è regolato da norme tese a salvaguardare la salute degli alunni: gli alimenti, infatti, saranno confezionati in conformità di quanto previsto dalle vigenti disposizioni di legge e dalla normativa HACCP”. “Seguiamo scrupolosamente il servizio di mensa nelle scuole” – spiega il ViceSindaco Rocco  D’Auria – “ ed è per questo che abbiamo chiesto alla ditta aggiudicataria di privilegiare i prodotti freschi provenienti, per la maggior parte,  dalla “filiera corta”, la filiera agroalimentare produttiva della Provincia di Salerno. Inoltre, ancora una volta, abbiamo effettuato una scelta ecocompatibile con l’utilizzo di  stoviglie esclusivamente di “mater-bi” o di materiali  compostabili e biodegradabili.” La somministrazione di acqua potabile viene effettuata “in brocca” della rete di distribuzione comunale previo trattamento di depurazione, igienizzazione, decalcificazione. “E prossimamente” – chiude l’assessore Alfano  – “partirà il badge per il pagamento:la modalità elettronica sostituirà gli attuali blocchetti. Colgo l’occasione per ricordare a qualche speculatore smemorato che ogni blocchetto contiene 20 tagliandi, il cui utilizzo, naturalmente, e’ ad esaurimento.”