Mercato San Severino: Spettacolo di beneficenza

 Anna Maria Noia

Domenica 28 novembre si è tenuto presso il Centro Sociale di Mercato S. Severino uno spettacolo di beneficenza per perorare la causa del sodalizio di recente fondazione e formazione “Live for Africa”. Tale associazione onlus è retta con umanità dal presidente del consiglio comunale della cittadina di Mercato S. Severino, l’imprenditore Giuseppe Perozziello, titolare di un accorsato negozio che commercializza ricambi auto, sempre a S. Severino.Il presidente Perozziello ha voluto fortemente la costituzione di “Live for Africa”, poiché toccato e commosso dai problemi della popolazione africana, appunto, che versa in pietose e povere condizioni al limite dell’indigenza e che ha avuto modo di conoscere già nel e dal “lontano” 2001.Dopo un viaggio a Malindi – Kenia – Perozziello ha trasformato, come egli stesso afferma su depliant, brochure e manifesti vari relativi alla sua associazione (la sua “creatura”) “una semplice vacanza in una delle esperienze più significative della mia vita”. Il noto imprenditore – infatti – una volta tornato in Italia si è prontamente attivato per cercare di aiutare questa terra che lo ha “stregato”, secondo quanto da lui dichiarato. Ed ecco così nascere “Live for Africa”, realtà propositiva e affascinante, interessante, presentata ad agosto 2010 ed entusiasticamente solerte, operativa in quei territori devastati da guerra e fame; in particolare l’associazione, in collaborazione con l’altra onlus pubblicizzata da Giobbe Covatta: l’Amref, si è occupata e si occuperà della realizzazione di strutture scolastiche per bambini in condizione di miseria al fine di fornire loro un’adeguata educazione e permettere di recarsi a scuola. Le opere finanziate da Giuseppe Perozziello con l’ausilio di altri imprenditori sensibili a questi temi, alle problematiche sociali, si concentrano su microprogetti umanitari, per adesso soprattutto in Kenia e riguardanti i bambini ma poi…chissà! Nelle intenzioni del presidente di “Live for Africa” è il voler stimolare – attraverso iniziative concrete come questa dello spettacolo di beneficenza o come la presentazione del sodalizio stesso a livello di scuole superiori, happening avvenuto in novembre presso il Liceo Scientifico di Roccapiemonte – la sensibilizzazione che possa aiutare questi popoli proponendo nel contempo ai giovani soprattutto di provare, aggregandosi ai progetti dell’associazione, un’esperienza nuova, una vacanza più vera, utile e meno “turistica”; un esempio di quanto possa cambiare il modo (spesso ottuso) di vedere con i nostri occhi di Occidentali benestanti le ristrettezze e le condizioni deprecabili in cui sopravvivono queste popolazioni è costituito dalle iniziative di alcuni volontari del nostro comprensorio ed oltre, che appartengono ad altri sodalizi socioculturali o meno, e che si trovano poi a vivere esperienze formative umanamente e caratterialmente che certamente cambiano la loro esistenza, semplicemente andando in Africa, in “quei” luoghi…Ecco alcuni dei tanti recapiti dell’associazione fondata da Perozziello: Associazione “Live for Africa”, via Firenze n° 24, Mercato S. Severino; cell.: 347/7063398; tel. e fax: 089/821598. Sul web si può contattare il seguente sito: www.liveforafrica.org.Tornando allo spettacolo di domenica scorsa, rappresentato dalla egregia compagnia amatoriale “La magnifica gente do’ Sud” di Maria Rosaria Ferri (presidente) e di Alfonso Ferraioli (direttore artistico), la piece in scena si intitolava: “Uno coi capelli bianchi”, un libero adattamento dell’istrionico e versatile Ferraioli in cui egli si è letteralmente superato in confronto alle altre volte in cui tale attore ha interpretato (oltre ad averla adattata, come sopra riportato) la commedia dal retrogusto amaro di matrice e di sapore defilippiani, sempre assiduamente sforzandosi di far emergere il meglio sul palco. Ingresso libero ma si richiedevano offerte da parte del pubblico che decideva di trascorrere qualche ora in modo diverso dalle solite, spesso uggiose serate domenicali autunnali, a volte molto noiose: solo un minimo contributo a piacere che non sarebbe andato certo sprecato, ma destinato ad importanti altre opere nella parte del “continente nero” posta all’attenzione di “Live for Africa”. Erano presenti, oltre a Perozziello e ai suoi associati, anche alcuni politici locali, trasversalmente: è infatti intervenuto Carlo Guadagno, dell’Idv; vi era poi Rosario Basile, (assessore alle Politiche Giovanili) da parte dell’amministrazione Romano, inoltre non ha fatto mancare il suo sostegno alla nobile causa dell’associazione l’altro politico rappresentante della maggioranza: Antonio Del Regno. Il copione prevedeva una vis comica irruente e simpatica in cui Ferraioli ha dato, come detto, il meglio di sé, come pure è successo agli altri validi attori tra i quali ricordiamo la convincente e briosa Valentina Picarelli. Soggetto principale e protagonista della commedia è una persona “coi capelli bianchi” – come recita il titolo di questa gasata ed effervescente situation comedy (sit com), che però si conclude tristemente – impersonata per l’appunto da Ferraioli. Nonostante Battista – è questo il nome del personaggio – sia anziano e quindi “dovrebbe” come persona “matura” e “seria” riflettere su ciò che dice, che pensa e che – purtroppo – fa, egli  fa sì che succeda invece l’esatto contrario e nei confronti di più persone, compresi la figlia Giuseppina (Valentina Picarelli) e il genero Giuliano: infatti Battista è un uomo pettegolo e chiacchierone, infantile anche alla sua età e che pare si diverta a causare danni, problemi, “casini” e per questo succedono diversi inconvenienti sia in famiglia che con gli altri interpreti. Da qui e da tale comportamento discende, deriva una serie di incresciosi ma esilaranti accadimenti e colpi di scena, che alla fine distruggeranno la pace in famiglia e si dissolveranno abbastanza tragicamente in un finale originale e mozzafiato. Anche stavolta “La magnifica gente do’ Sud”, da degna associazione socioculturale quale è anch’essa, non si è fatta mancare un’altra occasione di aiuto e solidarietà, come sempre accade quando la compagnia propone i suoi spettacoli; altre collaborazioni con enti sociali da ricordare, sempre per ciò che riguarda la “Magnifica gente”, sono ad esempio quelle relative alla fondazione di don Luigi Merola: “A’ voce de’ creature” o concernenti svariati fini e scopi umanitari.