Ad Agropoli “Il cielo in una… stronza” con la nostra Redazione

Si terrà nella bella cornice dell’ “Azienda Marino” ad Agropoli, sabato 20 novembre dalle ore 17 e 30, la premiazione del concorso di micro-racconti “Il cielo in una… stronza”, giunto alla terza edizione. I proprietari Assunta e Raffaele Marino ci attendono per offrire un piacevole pomeriggio all’insegna del divertimento. Anche quest’anno gli organizzatori dell’associazione “Gli Occhi di Argo” hanno ricevuto molte decine di racconti provenienti da ogni parte d’Italia. Il tema del “disamoramento” ha stuzzicato la fantasia di tanti bravi autori, e per la giuria di giornalisti di “dentroSalerno” non è stato facile individuare dieci racconti finalisti. Sarà poi una giuria popolare, durante la serata finale, a decretare i tre vincitori assoluti, che riceveranno pregevoli opere in ceramica del giovane Maestro Antonio Guida.  I dieci autori finalisti sono: Giovanna Romanucci, Francesca Soriani, Libera Schiano, Claudiacaffè, Gaia Ciullini, Ludovica Mazzuccato, Dalila Pala, Alessandro Bartolini, Alessandro Rossi e Sabrina de Bona. Ad ulteriore arricchimento della serata, saranno letti anche i sette racconti che hanno ricevuto una menzione: Vito Rizzo per la simpatia, Claudio Bonocore per l’ironia, Patrizio Pesce per lo stile, Mattia Vacchiano per l’espressione, Salvatore Pagnani per la freschezza, Domenico Ruggiero per il linguaggio e Lucio Pisapia per l’inventiva. L’associazione artistico-letteraria “Gli Occhi di Argo”  (infoline 3395876415 – http://occhidiargo.blogspot.com ) è nata con il preciso scopo di esaltare al meglio le energie artistiche e culturali che il territorio salernitano offre, in una visione d’insieme che va però ben oltre i confini geografici locali. I soci, infatti, sono convinti che un autentico arricchimento reciproco possa scaturire solo da valori portanti quali la condivisione e la “contaminazione culturale”. Si parla tanto della necessità di superare barriere, confini, incomprensioni… Sono discorsi che restano invischiati nell’inconcludente teoria, se non vengono tradotti nella pratica grazie soprattutto a progetti culturali e artistici. Sarà la comune passione per la parola scritta a concretizzare, sabato pomeriggio, ad Agropoli, una nuova occasione di incontro.

Francesco Sicilia