L’angolo del cuore con Dora Marchionni
Crediamoci fino in fondo
Era meraviglioso solo pensarlo, che un giorno tutto ciò che io possedevo dentro potesse essere racchiuso in un libro. Era meraviglioso solo sognarlo. E’ fu così che iniziai a maturare l’ idea e a contattare i vari editori. Non ho mai capito se questa categoria ci fa o ci eè ma, nessuno riusciva a prendermi sul serio e a capire ciò che volevo esternare con la mia arte. Avevano quasi paura di fare qualcosa di diverso, cose standard si ma, realtà un po’ fuori dal normale no. Insomma tra me e loro era diventato un far west. Quello che mi proponevano era il solito libro …… la gente a volte non legge grossi autori, figuriamoci se avessero letto un libro solito di una sconosciuta. Niente, non riuscivo a farmi capire, io volevo fare una cosa diversa non un solito libro fatto di dipinti e scritti, volevo far capire quello che c’ è dietro uno scritto o un dipinto, volevo far capire l’ essenza di ciò che mi ha portato a creare il movimento artistico-mentale “immaginazione al potere” la mia “triplicazione d’ arte” e tante altre cose. Mi guardavano sbigottiti, forse volevo far capire troppo. Non li ascoltai più di tanto e quando mi sbattevano la porta in faccia sorridevo pensando che forse un giorno mi avrebbero richiamato. Loro avevano la casa editrice ma, io avevo ben altro …ci credevo fino in fondo.
Dora Marchionni
Crederci sino in fondo e non gettare la spugna anche quando sembra che tutto e tutti ti remino contro…
Condivido in pieno l’essenza del Suo scritto, non sarei qui a scrivere altrimenti. Io davanti alle varie porte sbattute in faccia ho sorriso ben poco, poi, pian pianino ho realizzato che chi sbatte le porte tante volte non comprende o intuisce ed ha paura di comprendere. Lei è possiede un animo votato all’arte, io possiedo un animo votato … alle cause perse. Mi sono scelta un lavoro che la gente non comprende, con ragione perchè in Italia il Counselor più famoso è Deanna Troy di Star Trek, sorridendo mi accorgo che svolgo una professione che viene dal futuro. Scherzi a parte, se mi fossi arresa all’italico (ligure in particolare) ostracismo, avrei preso il diploma e lo avrei messo in un cassetto. E invece no, sono qui a crederci, a lavorare con pazienza. Come immagino faccia Lei. Siamo qui a crederci sino in fondo. In fin dei conti se non ci crediamo per prime, chi mai ci crederà? Un cordiale saluto.
Giovanna Rezzoagli Ganci
…indubbiamente un’artista… e non solo nella trasposizione delle idee o nella stesura del colore, mente e dita che viaggiano all’unisono per espressione e passione, ma anche e soprattutto nel senso di autostima per sè e di amore per ogni sua “creatura”… sono dipinti anche questi articoli che raccoglie dall’angolo del cuore… a volte il colore è più spesso, altre schiacciato con rabbia… sentimento, quindi, non solo artistico… non puoi piacere a tutti, Dora (mi permetto di darti del tu) ma è nel piacere a se stessi e nel piacere di se stessi che si trova la linfa, la musa, l’ispirazione costante… non cambiaremai… ho conosciuto anch’io editori, respiro gli odori della stampa da oltre 25 anni, il mio primo contatto con un libro è olfattivo… quasi una forma di feticismo tipografico… amore per la carta e l’inchiostro… lo avrò tra le mani il tuo libro, forse ne curerò l’impaginazione o la copertina… ma quando lo prenderò in mano per leggerlo respirerò la tua tenacia, la determinazione… e mi sembrerà di toccare le dita che, su una tela o su una tastiera, sanno esprimere ed esprimersi come pochi.
Sorrido… e continuo a seguirti, non solo su queste pagine.