Salerno: GdF, azienda denunciata all’Autorità Giudiziaria

Nell’ambito di attività di indagini predisposte e coordinate dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Salerno, con particolare riferimento al settore dei prodotti plastici biodegradabili, le Fiamme Gialle di Salerno hanno eseguito una serie di articolati e complessi accertamenti attraverso i quali è stata riscontrata, per la prima volta in questa provincia, la violazione all’art. 517/ter C.P., recentemente introdotta dal legislatore italiano a tutela della proprietà industriale di una tecnologia. In particolare, le indagini svolte dalla locale Sezione di Polizia Giudiziaria della Guardia di Finanza hanno permesso di ricostruire violazioni di natura penale e commerciale del titolo di proprietà industriale, commessi da un’impresa salernitana, leader nel settore della lavorazione di materie plastiche, in danno di una multinazionale americana, mediante l’utilizzo di una tecnologia che rende biodegradabile la comune plastica. Nello specifico, i finanzieri hanno accertato che l’azienda salernitana aveva contraffatto non solo il certificato di biodegradabilità della multinazionale americana ma anche il marchio ivi apposto. Ammonta ad oltre 180.000,00 Euro il sequestro operato sui conti dell’azienda italiana, quale frutto dell’illecito provento derivato dalla vendita dei sacchetti biodegradabili, avvenuta a partire dall’agosto del 2009 in favore di una grossa catena di supermercati che, a sua volta, li aveva immessi nel mercato per la relativa commercializzazione come classico sacchetto della spesa quotidiana.