Salerno: approvati argomenti o.d.g. Consiglio Amministrazione Cstp

Dopo una lunga discussione, il Cda dell’Azienda, presieduta dal Presidente Mario Santocchio, ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno, rinviandone due (Provvedimenti disciplinari e Comunicazioni del presidente). Particolare attenzione è stata riservata ai punti relativi all’aggiornamento sulla problematica dei servizi di copertura assicurativa degli autobus e alle questioni emerse dalla discussione sulla relazione trimestrale al 30 settembre 2010 e sui nuovi contratti di servizio, soprattutto in riferimento al piano di intervento che la CSTP S.p.A. potrebbe dover mettere in campo per limitare al massimo i disagi dei viaggiatori dal momento in cui i tagli sul trasporto pubblico preannunciati dal Governo dovessero diventare effettivi. “In riferimento alla questione dei servizi assicurativi ha spiegato il Presidente della CSTP – Azienda della Mobilità – S.p.A. Mario Santocchio – abbiamo illustrato a tutti i componenti del Cda l’emergenza del momento che scaturisce dalla difficoltà per la nostra azienda di assicurare la nostra flotta, pari a 303 autobus. Dopo un lungo confronto, siamo giunti alla conclusione di non sottostare a richieste particolarmente gravose per la CSTP che dovessero pervenire dalle compagnie assicurative, attivando contestualmente la Prefettura affinché possa intervenire e ristabilire i criteri per garantire un rapporto equilibrato premio/sinistri. Nell’ambito della discussione sulla relazione trimestrale al 30 settembre 2010 e sui nuovi contratti di servizio, abbiamo, inoltre, approfondito la problematica di una eventuale riduzione dei servizi che saremo costretti ad attuare se i tagli sul trasporto pubblico, già preannunciati dal Governo, diventeranno effettivi. Faremo di tutto per ridurre al minimo i disagi. Abbiamo, a tal fine, incaricato il nostro direttore generale ad approntare due piani in ordine allo scenario aziendale che potrebbe prospettarsi dal momento in cui i tagli del Governo dovessero essere di fatto applicati. In ogni caso sono fiducioso, considerata la possibilità per le regioni, che deriva dalla nuova Finanziaria, di poter compensare i tagli sui trasporti pubblici con i fondi Fas”.