Scafati: la Biblioteca comunale promuove il piacere della lettura

L’Amministrazione comunale di Scafati ha promosso e reso possibile la realizzazione dei Laboratori di lettura espressiva a voce alta nella Biblioteca comunale Francesco Morlicchio, con il Progetto “I Giorni della Lettura”.I  Laboratori, organizzati nei mesi di gennaio e febbraio 2010, con l’Associazione culturale onlus di Napoli “A Voce Alta”, rivolti ai docenti e agli studenti delle scuole superiori della città, hanno ampliato il numero dei lettori cosiddetti forti, attraverso esercitazioni guidate di lettura: obiettivo principale del progetto è stato naturalmente il rilancio della lettura e del libro come bene prezioso, oltre a promuovere l’utilizzo del servizio bibliotecario. Una delle funzioni fondamentali del servizio bibliotecario pubblico è quello di creare molteplici occasioni culturali ed organizzare corsi e attività formative in proprio o in collaborazione con altre agenzie del territorio, che valorizzino l’intreccio tra acquisizioni dell’esperienza e contenuti di sapere di ognuno. Nella  prestigiosa cornice del Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, Napoli, si è svolta la manifestazione sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Campania, dalla Provincia di Napoli e dal Comune di Napoli, con il partenariato dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e la Biblioteca Nazionale di Napoli: la quarta edizione degli Incontri di lettura…a voce alta,  rassegna di lettura ideata e promossa dall’Associazione culturale “A Voce Alta”. Confronti e incontri con autori e interpreti d’eccezione come la scrittrice Benedetta Tobagi, figlia del giornalista Walter Tobagi e l’intensa attrice Lella Costa. Nella pagina più amata, la voce dei lettori, il 22 ottobre è stato invitato a partecipare  al reading sul tema dell’anno “I Sensi”, il gruppo di Lettura della Biblioteca comunale Francesco Morlicchio di Scafati, nato dal primo laboratorio di lettura organizzato in biblioteca. La scelta del testo di Italo Calvino “Sotto il sole giaguaro” ha reso possibile letture diverse sui sensi, creando una bella esperienza sensoriale che ha unito le voci di: Benedetta Bosco, Ginevra Stroffolino, Mafalda Vaccaro, Marcella Testa, Franca Del Gaudio e le bibliotecarie Maria Benevento, Margherita Formisano, Luisa De Marco. Leggere ad alta voce significa non solo trasmettere una storia, ma anche comunicare le proprie emozioni, creare una relazione, talvolta rendere indimenticabile un’esperienza.Attraverso la valorizzazione della lettura a voce alta, si approfondisce il significato e il fascino della lettura, attivando un circolo virtuoso che stimola le diverse fasce di pubblico e coinvolge soggetti sociali del territorio, invitando a conoscere la biblioteca e ad usufruirne.