Salerno: Udc, Manzione contro privatizzazione dell’acqua

Il consigliere comunale Carmine Manzione, aderisce all’iniziativa promossa da CasaPound Salerno, contro la privatizzazione delle acque pubbliche. “E’ evidente che l’emergenza idrica sarà un capitolo di notevole importanza negli anni a venire. Il surriscaldamento del pianeta, il prosciugamento dei bacini ma soprattutto, lo spreco che quotidianamente avviene in ogni abitazione, fanno sì che l’acqua diventi un bene sempre più prezioso. Ogni nucleo familiare dotandosi di frangi getto per i rubinetti e di scarichi differenziati per i wc, renderebbero più facile la vita delle generazioni future. Differenziare i consumi e, con essi, la provenienza delle acque, può essere un sistema utile per il risparmio e la migliore allocazione delle risorse idriche. Destinare l’acqua dei depuratori alle industrie, distinguere l’uso agricolo dall’uso civile, sono solo alcuni dei banali accorgimenti che le amministrazioni potrebbero adottare per salvaguardare il bene acqua. Per questo la creazione degli “Ambiti Territoriali Ottimali”, seguendo le linee naturali di predisposizione idrogeologico, con a capo un ente di controllo supervisore interregionale, potrebbe essere la mediazione giusta per una corretta allocazione delle risorse idriche. Inoltre, risulta fondamentale che, l’acqua, le fonti e le reti rimangano pubbliche. Bloccare la privatizzazione della gestione dei servizi idrici, anche tramite lo strumento del referendum, è necessario per non far aggiudicare questo tipo di appalto, ad una società privata per 30 anni. Per tutti questi motivi è necessario firmare la petizione promossa da CasaPound Salerno, presso i punti di raccolta, ai quali sarò presente per dare il mio contributo, di sabato 23 ottobre in Piazza San Francesco dalle ore 18 alle ore 20 e domenica 24 ottobre di fronte alla Chiesa di Santa Croce a Torrione dalle ore 9 alle ore 12.”