Archiviata la Coppa Italia, la Salernitana pensa già al Monza

Maurizio Grillo

La Salernitana 2 esce sconfitta dal “Puttilli”solo nel risultato (2-1), tra l’altro maturato dopo due combattutissimi tempi supplementari, infatti Russo e compagni hanno giocato un’ottima gara ed hanno mandato un chiaro segnale a mister Breda di poter contare su di loro per il prosieguo del campionato. Archiviata la parentesi di Coppa Italia, la truppa granata continua ad allenarsi con la solita abnegazione in vista della gara interna contro il Monza di mister De Petrillo, reduce dalla vittoria interna di domenica scorsa contro il Pavia, pertanto un avversario da prendere con le molle, onde evitare spiacevoli sorprese e conservare la leadership in campionato. Il tecnico granata non potrà disporre dello squalificato Montervino e dell’infortunato Fava, due assenze pesantissime, se si considera l’importanza di questi calciatori che il terza serie fanno la differenza, per fortuna, però, le alternative non mancano ed i sostituti hanno già dimostrato di essere all’altezza della situazione, al punto da non far rimpiangere i titolari. Va da sé, quindi, che la formazione che affronterà i brianzoli non dovrebbe discostarsi molto da quella vittoriosa a Ferrara, ragion per cui spazio ancora a Carcuro e Litteri, quest’ultimo impiegato per 80 minuti nella gara di ieri contro il Barletta, proprio per fargli acquisire il ritmo partita. Stesso discorso per il peruviano Merino, anche lui in campo ieri per oltre un’ora, in quanto alla ricerca dell’optimum, sia sotto il profilo atletico che tecnico, infatti deve assimilare ancora la posizione ed i movimenti da esterno alto, così come prevede il ruolo assegnatogli da Breda nello suo scacchiere, cosa che il Maradona delle Ande sta facendo con diligenza e spirito di sacrificio, anzi comincia a ritornare ad essere il calciatore ammirato da tutti fino a due anni fa. Per il resto tutto secondo copione con i calciatori granata pronti a questa ennesima sfida di campionato, che come dicevamo non è affatto da snobbare, anche perché contro la capolista tutte le squadre raddoppiano gli sforzi per poter fare bella figura, ragion per cui l’approccio alla gara deve essere necessariamente vincente. Il trainer granata, tra l’altro, continua a tenere bassa la guardia e cercare di trovare soluzioni valide per rendere la sua Salernitana sempre più efficiente, per il momento il 4 3 3 sta funzionando alla perfezione, anzi ha ancora ampi margini di miglioramenti, anche se qualche elemento continua ad essere un po’ in ombra, è il caso dell’ungherese Szatmari, che nelle ultime partite ha deluso le aspettative del tecnico, che continua, nonostante tutto, a dargli piena fiducia, degli addetti ai lavori e della stessa tifoseria. Contro il Monza potrebbe avere la grande possibilità di ripagare la fiducia di Breda con una prestazione maiuscola, altrimenti lo costringerebbe a trovare soluzioni alternative, considerato che la rosa a sua disposizione gli consente di attingere a piene mani e trovare il probabile sostituto (Barletta docet) senza grandi patemi d’animo. Intanto per la gara di domenica la tifoseria granata è in gran fermento, la vittoria di Ferrara ed il primato in classifica hanno risvegliato il contagioso entusiasmo della torcida, al punto che non sarebbe affatto un’utopia poter prevedere un Arechi abbastanza affollato e fantasmagoricamente colorato di granata come ai tempi belli di una volta e chissà che non sia l’inizio di un bel sogno, che potrebbe diventare una stupenda realtà a maggio, per il momento bisogna battere il Monza, poi si vedrà!!!