Salerno: Cisl, infermieri Asl in bilico ogni mese per gli stipendi

Da circa qualche mese la situazione degli 80 lavoratori somministrati dall’agenzia di lavoro ‘Trenkwalder’ presso l’Azienda sanitaria locale appare a dir poco critica e paradossale. A denunciarlo sono la Fps e la Felsa Cisl salernitana. I contratti del personale vengono infatti rinnovati di mese in mese, con ritardi in termini di comunicazione di proroga, stando a quanto prevede il contratto collettivo nazionale temporaneo. Le infermiere e le assistenti domiciliari con contratto in scadenza al 30 settembre fino ad oggi non sapevano ancora se assistere gli ammalati, così come l’Asl Salerno prefigurava, essendo queste lavoratrici unità inserite regolarmente nelle turnazioni ospedaliere, ma con l’anomalia dell’assenza di contratto. Pertanto non sapevano se recarsi sul luogo di lavoro o restare a casa in attesa di ricevere comunicazioni relativamente alla proroga da parte dell’agenzia di lavoro interinale. La Felsa Cisl Salerno, unitamente alla Fps Cisl provinciale, nelle persone dei segretari Giusy Petitti e Pietro Antonacchio, si sono mossi congiuntamente, dando seguito delle sollecitazioni giunte dal personale coinvolto in quest’operazione di stand-by, che si sta protraendo da troppo tempo, anche per la gravità di uno scenario che vedrebbe il venir meno l’opera di 80 lavoratori divenuti fondamentali in aree come la psichiatria e l’assistenza sanitaria integrata. Un caso a dir poco insostenibile, come afferma la segretaria provinciale della Felsa Cisl, Giusy Petitti: “Non è possibile trovarsi nella situazione in cui il proprio contratto è scaduto e si sia tenuti, per un quasi senso del dovere,  a garantire prestazioni socio-assistenziali in assenza di esso. La querelle nasce dal debito non saldato dall’Asl Salerno nei confronti dell’agenzia Trenkwalder che, in assenza di rassicurazioni di pagamento, non onorerebbe le deliberazioni dell’Asl locale, che si riferiscono alla proroga dei contratti fino al prossimo 31 Dicembre”. La vicenda però oggi pomeriggio si è conclusa nel migliore dei modi. Infatti, i lavoratori, dopo l’intervento della Cisl, si sono recati presso l’agenzia per firmare la proroga dei contratti, rivendicando il diritto di sapere quale sarà il loro futuro lavorativo. “Non possono e non devono prestare servizio in un clima di incertezza che si ripete ogni mese. Ci auspichiamo che sia fatta presto chiarezza”, aggiunge la Petitti, “e richiediamo un incontro, congiuntamente alla Fps Cisl, alla presenza dell’Asl Salerno e dell’agenzia Trenkwalder, che sostiene, invece, di non avere mandato di proroga fino al giorno della scadenza dei contratti”.