Salerno: Toninho Horta a La Conchiglia

Due eroi musicali,  due chitarre,  la magnificenza della musica brasiliana  che si unisce a quella napoletana, un esempio inimitabile di miscela bossanova-jazz nell’uso strumentale della chitarra e della voce. Toninho Horta, il rappresentante della scuola Minas Gerais, una delle più raffinate del Brasile, si incontra venerdì 17 settembre sul palcoscenico naturale del Lido La Conchiglia di Salerno, con l’alfiere del jazz napoletano Antonio Onorato e con il bassista per eccellenza Dario Deidda,  per l’appuntamento che chiude la sezione jazz di MoroInSummer, la rassegna musicale organizzata dal Moro di Cava de’ Tirreni, con la direzione artistica di Gaetano Lambiase, patrocinata dal Comune di Salerno. Due chitarre quella di  Toninho Horta & Antonio Onorato con la partecipazione straordinaria del bassista salernitano Dario Deidda per compiere un viaggio dal Brasile a Napoli. Un concerto che, venerdì 17 settembre a partire dalle ore 22.30, vede l’incontro di “due grandi anime”, due importanti chitarristi e compositori del panorama internazionale che hanno scelto Salerno come prima tappa del loro tour musicale che li porterà poi a Benevento il 18, Nusco (Av) il 19 e Napoli il 22 settembre. Antonio Onorato, “l’aquila partenopea”, la colonna portante del “jazz napoletano” – nuova corrente musicale che fonde gli stilemi armonico-melodici della tradizione musicale napoletana con la musica afro-americana. E’ l’unico musicista al mondo ad utilizzare professionalmente la “breath guitar” (o chitarra a fiato), strumento rivoluzionario e futuristico. Nel 2010 l’artista festeggia vent’anni di carriera discografica  e i suoi primi 18 album, regalando un “Greatest hits”. Un album antologico per un chitarrista, per di più jazz, non è cosa di tutti i giorni in Italia, ma Antonio Onorato, “guitar hero newpolitano”,  – come viene definito dalla più autorevole critica – se lo può permettere e riassume così il suo suono che, come scrive Peppe Lanzetta nella prefazione del CD, viaggia nel mondo portando in giro i suoi retaggi partenopei: «…È Brasile che guarda la Cornovaglia, è New Orleans che tira le pietre all’Algeria. È un’intifada di colori, passioni, di sentimenti […] Proprio per festeggiare “i suoi primi 20 anni”, Onorato ha voluto accanto a sé  un grande amico, ma soprattutto uno dei suoi più significativi punti di riferimento, Toninho Horta. Originario di Minhas Gerais, è uno dei musicisti brasiliani più conosciuti ed apprezzati nel proprio paese e a livello internazionale. Virtuoso del proprio strumento e autore di brani di grande sofisticatezza armonica,  fu già definito da Carlos Antonio Jobim “il re dell’ armonia”.  Ha collaborato tra gli altri con Milton Nascimento , Elis Regina, Gal Costa, Nana Caymmi, Caetano Veloso, Joao Bosco, Dori Caymmi, George Duke, Sergio Mendes, Joe Pass…  Per descrivere qui  in due parole  il suo modo di suonare basta dire che è definito l’ “Herbie Hancock” della bossanova.  Il sodalizio artistico tra Antonio Onorato e Toninho Horta nasce dieci anni fa e la loro amicizia è sigillata nel Cd “Un grande Abbraccio”.  Questa nuova collaborazione “live” tra i due re della chitarra, venerdì 17 settembre a partire dalle ore 22.30 accompagnati da  uno dei migliori bassisti europei,  Dario Deidda, dal palcoscenico naturale del Lido La Conchiglia in Via Lungormare Tafuri a Salerno farà percepire la presenza delle lontane terre del Brasile nel Mediterraneo.