Salerno: sinistra critica, a Chianciano contro crisi finanziaria

La crisi non è terminata e non terminerà molto presto. Dopo la fase delle bolle speculative e dei salvataggi finanziari è invece arrivata quella del “massacro sociale” con la prima finanziaria “europea” della storia. Il fronte delle classi dominanti di tutta Europa ha deciso di far pagare tutto il conto della crisi ai lavoratori e alle lavoratrici e la manovra finanziaria di Berlusconi e Tremonti, quella conservatrice di Merkel e Cameron, quella “progressista” di Zapatero, hanno tutte lo stesso segno: una “guerra di classe” i cui effetti non sono ancora del tutto visibili. La crisi non è un incidente atmosferico o una calamità naturale. Ha precise ragioni, una sua logica interna e produce effetti sociali dirompenti. Il seminario di Sinistra Critica – che quest’anno si tiene a Chianciano, in Toscana – vuole cercare di capire cos’è davvero la crisi e indagare meglio e da vicino com’è fatto oggi, cosa pensa, cosa può proporre quel soggetto di classe di cui c’è un disperato bisogno. Capire la crisi, capire il soggetto che deve combatterla, immaginare vie d’uscita anche sul piano di proposte alternative alla logica dominante. Il seminario si articolerà attorno a relazioni unitarie tenute in plenaria e poi a workshop diversi in un programma ampio e differenziato in cui uno spazio preciso sarà garantito alla lettura di genere della crisi e alla necessità di cimentarsi con un soggetto della trasformazione che è composto da identità differenti.

Sinistra Critica