Salernitana: “Finalmente arrivano i tre punti!”

Maurizio Grillo

Dopo circa sette mesi è arrivata la tanto sospirata vittoria per la Salernitana. E’ giunta in maniera sofferta, contro un modesto Sudtirol, che ha messo tanto cuore, ma nulla più, nella seconda parte della ripresa per cercare di riagguantare il risultato. Sebastiani ridisegna la sua squadra, rinunciando al 4-3-3 a vantaggio del 4-2-3-1 in virtù delle numerose assenze. Breda conferma il 4-3-3, affidando a Carcuro il compito di vice Szatmari e a Falzerano il terzo posto in attacco al posto di Montella. Inizia bene la Salernitana che al 5° con Fava impegna Zomer in una bella parata in calcio d’angolo. Al 10° Campo fila via sulla fascia a Legittimo, ma il suo tiro finisce alto sulla traversa. Dopo un minuto è Fava a spedire alto di testa da buona posizione. Dopo due minuti lo stesso calciatore granata ci prova con un tiro centrale facile preda di Zomer. Al 14° su punizione di Pestrin, Falzerano mette un buon pallone al centro che attraversa tutto lo specchio della porta, ma nessuno interviene. La reazione dei padroni di casa, impacciati e lenti nella prima parte di gioco è tutta in un tiro di Furlan, che va abbondantemente a lato. Al 28° Fava spedisce alto sulla traversa un buon cross di Legittimo. Ancora la Salernitana, che mantiene una certa supremazia nella prima parte di gara, ci prova con Pestrin su punizione: il tiro è teso in cerca di una deviazione di un suo compagno che non arriva. Al 34° Carcuro spedisce alle stelle, raccogliendo un rimpallo dai 20 metri. Fava, molto attivo oggi, tenta la rovesciata spettacolare da buona distanza che va alta sulla traversa. Al 36°, i granata reclamano il rigore per un presunto atterramento di Ragusa da parte di Martin, che però colpisce il pallone in takle e solo successivamente il piede dell’avversario. Al 42° la prima vera occasione per il Sudtirol: leggerezza di Pestrin che mette in condizione El Kaddouri, subentrato a Fink, di crossare al centro per A. Romano, che spedisce alto sulla traversa da ottima posizione. Al 44° gli ospiti vanno in gol: cross di Pestrin per Fava, sponda dell’attaccante per Carcuro, che di piatto ad un passo dalla porta infila Zomer. I granata potrebbero mettere in cassaforte il risultato al 47° (secondo dei due minuti di recupero), ma l’arbitro si mette a fare il fiscale fischiando la fine del primo tempo su un fallo da ultimo uomo in chiara occasione da gol di Kiem su Carcuro. Protestano giustamente i granata, ma Fabbri mostra loro l’orologio e se la cava così. Inizia bene il secondo tempo la Salernitana, che però poco a poco, per calo fisico e psicologico, concede campo agli avversari. Al 4° occasione per A.Romano, che cicca il pallone davanti a Polito mancando il tocco vincente. Poi è Campo a tentare la rete su punizione con un tiro a giro di sinistro, che va di poco fuori. Sono i padroni di casa a macinare gioco con gli ospiti che arretrano il proprio baricentro. Al 13° Furlan ci prova con un tiro al volo da fuori area, che va alto sulla traversa. Al 18°, Pestrin, già ammonito, viene graziato dall’arbitro per un fallo da cartellino giallo su Campo. Al 25° la Salernitana va vicina al raddoppio, ma Montella, subentrato a Falzerano, invece di tirare da buona posizione preferisce passare il pallone a Ragusa, che cicca maldestramente la conclusione. Lo stesso calciatore poco dopo, appena dentro l’area, incrocia un tiro forte ma impreciso. Pericoloso il Sudtirol nel giro di due minuti al 33°, il neo entrato H. Fischnaller tira centrale su Polito e El Kaddouri si dribbla da solo davanti al portiere avversario consentendo il recupero a Balestri. Lo imita dopo un pò Ragusa che si invola verso Zomer ma cincischia troppo al momento del tiro. Al 38° Pestrin ingenuamente (grave per uno della sua esperienza) si fa cogliere con un fallo simile al precedente non punito dall’arbitro col giallo: inevitabile questa volta la sua espulsione. Arrembaggio finale dei padroni di casa, che vogliono approfittare dell’uomo in più, ma tranne un colpo di testa di Kiem che va fuori, non si rendono particolarmente pericolosi. Così i granata possono festeggiare il ritorno alla vittoria, importante per i tre punti conquistati, anche se c’è ancora tanto da lavorare ancora per Breda. Le buone notizie arrivano dal reparto arretrato dove Murolo e Peccarisi si confermano un’ottima coppia centrale e dalla fascia destra dove Balestri si è ben inserito. Le interviste del dopogara. Pacato come sempre, nonostante la vittoria, Breda si presenta in sala stampa: “Anche nella altre due gare avevamo giocato bene, ma avevamo raccolto poco– ha dichiarato l’allenatore – ci fa piacere avere conquistato oggi i tre punti. Ho riscontrato continuità nelle prestazioni, solo che questa volta c’è stata qualcosina in più che ci ha permesso di raccogliere la vittoria. Resta il rammarico che si poteva chiudere prima la partita e soffrire meno, però è stato importante dare una prova di carattere. Abbiamo avuto più occasioni da gol rispetto agli avversari e va bene così”. Nel secondo tempo avete sofferto molto: “Nelle altre gare – ha continuato il tecnico –abbiamo beccato gol nella ripresa. Oggi invece i ragazzi hanno avuto un paio di occasioni per raddoppiare nell’ultimo quarto d’ora. Il lavoro è duro e lungo, ma il risultato alla fine ci conforta. Siamo calati alla distanza, è vero, ma non bisogna dimenticare che nella squadra ci sono calciatori alla loro prima apparizione dal primo minuto, come Balestri e Carcuro. Ho inserito nel secondo tempo forze fresche proprio per dare maggiore energia e chi è entrato ha fatto bene. A ciò va aggiunta la paura di prendere gol e quindi  ridurre al massimo i rischi col racchiudersi in difesa. Ci può anche stare, anche se non è stato un atteggiamento voluto, più che altro è stato  il timore  di non portare a casa il risultato. Lo spirito è quello giusto, anche se bisognerà in futuro essere più concreti ed efficaci”. Sebastiani ha detto che avete vinto nonostante una brutta prestazione: “A me non interessa il parere degli altri, le nostre occasioni da gol le abbiamo avute, poi ognuno è bene che badi alla propria squadra”. Fava è stato autore di un’ottima prestazione: “Il ragazzo ha grande voglia di riscatto e di rivalsa, oggi ha fatto un bell’assist vincente. Si dà molto da fare per la squadra, ma è importante anche che segni con una certa continuità, come ha sempre fatto nel suo passato. Se continuerà così sono sicuro che comincerà a ritrovare la sua vena realizzativa”.