Mare e batteri!

di Rita Occidente Lupo

Tanto sole e …tintarella! Ma c’è chi odia la salsedine, fa a cazzotti con la sabbia, fugge dalle acque inquinate. Ma non rinuncia ad aver la pelle sudamericana, che fa risaltare i sottili abiti estivi, evidenziando l’aspetto fisico. Celando, all’occorrenza, anche le piccole imperfezioni. Della serie, abbronzati sì, per rimanere in forma! Il ricorso alla tintarella artificiale off limits, di moda anche tra i rigori invernali. Per i minorenni, lampade abbronzanti solo se autorizzate dai genitori. Contro i rischi di danni postumi, giacchè il derma giovanile, più sensibile ai raggi ultravioletti: tre-quattro lettini solari all’anno, più che soddisfacenti. Linee guida, presentate durante il Congresso nazionale della società italiana di dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle malattie sessualmente trasmesse a Rimini, lo scorso maggio. Circa un milione e mezzo di ragazzi, fra i 14 e i 18 anni, amanti delle lampade solari: 300.000,  sui lettini tre-quattro volte l’anno, altri 500.000, due-tre volte ogni tre mesi, mentre 700.000, veri e propri patiti dell’abbronzatura, più d’una volta al mese. In barba ad ogni danno salutare. Oltre all’invecchiamento precoce della pelle, ustioni e tumori dietro l’angolo per chi abusa dell’abbronzatura in ogni stagione! Di qui l’invito ad esser abbronzati sì, ma dosando i raggi solari ed ultravioletti!