Giffoni Sei Casali: “Luoghi di narrazioni”

Il 4 e 5 agosto 2010 a Sieti di Giffoni Sei Casali (SA) si svolgerà la manifestazione “Luoghi di narrazione”,  che nasce da un percorso formativo rivolto a giovani e adulti, per progettare e realizzare un evento integrato nel piano di sviluppo turistico e culturale di Giffoni sei Casali. Luoghi di narrazione inizierà con il convegno “Fantasie, desideri, progetti: costruire nei giovani il significato del futuro” alle ore 18,00 in Piazza Convento a Sieti, articolato in due sessioni una il 4 e l’altra il 5 agosto 2010, con interventi di Amilcare Acerbi (pedagogista), Rosario D’Acunto (Vice Sindaco Giffoni Sei Casali), Nicoletta Fabbri, Pier Paolo Paolizzi, Stefano Bisulli (Associazione A.S.T.Ri di Rimini) e il saluto del Sindaco di Giffoni Sei Casali Gerardo Marotta.Il programma, nei due giorni, prevede alle ore 20 in piazza Convento a Sieti , la proiezione del  video-documentario realizzato dai giovani di Sieti sulla relazione adulti –giovani.La manifestazione serale si svilupperà nelle piazzette e nei cortili di Sieti dalle 20:00 alle 24:00 e il percorso avrà come guida l’Installazione Acustica “E la luna sarà ancora così splendente” di Cialdo Capelli. Nei cortili si potrà assistere a canti e narrazioni della cultura popolare: Cesariana Folk di Casalbuono  il 4 agosto; Centro studi Fantasilandia di Siano il 5 agosto, nonché al gioco antico della narrazione  con “Cosa c’è nel mio sacco” di Mimmo Notari, il   4 agosto. Verrà presentato il giorno 4 agosto e in replica il giorno successivo “Volare a tutti i costi, forse” prodotto da L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino e Serra Teatro in collaborazione con Cinematica. La manifestazione costituisce il momento conclusivo del progetto “Dalla strada alla scuola, dalla scuola alla vita”, vincitore del bando 2007 della Fondazione per il Sud, svoltasi nella città e nella provincia di Salerno per due anni, che ha visto coinvolti oltre cinquecento ragazzi, nove scuole, tre comuni (Salerno, Cava de Tirreni, Giffoni Sei Casali) e numerose associazioni del terzo settore. La Fondazione per il sud non interviene direttamente sui bisogni emergenti, ma sostiene idee e progetti esemplari per il territorio, che nascono dalle potenzialità già esistenti opportunamente stimolate e finanziate nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il progetto è stato coordinato dal Movimento di Cooperazione Educativa Gruppo Territoriale di Salerno (soggetto responsabile); il valore centrale è la creazione di un luogo di espressione dei bisogni, dei problemi e dei vissuti dei giovani per migliorare le abilità comunicative tra adolescenti e adulti promuovendo una cultura basata sui valori della democrazia, della corresponsabilità e della solidarietà.