Cava de’ Tirreni: Scarlino, strade sporche……e non solo

In merito alla querelle tra l’Assessore all’Ambiente Geom. Carleo e al Presidente dell’Assoutenti Avv. Francesco Avagliano ritengo in qualità di consigliere comunale ed attento osservatore dell’andamento della pulizia delle strade che entrambi dicono cose abbastanza esatte.Vero è che una maggiore pulizia delle strade è stata effettuata, almeno in parte, ma nello stesso tempo è innegabile e sotto l’occhio di tutti che la situazione è ancora molto ma molto lacunosa per quanto riguarda la pulizia delle strade stesse, specialmente nelle frazioni. Le istanze pervenute all’associazione come dice l’Avvocato Avagliano è la prova tangibile della realtà in cui ci troviamo. Vorrei sottoporre all’Assessore un grave, gravissimo problema che purtroppo è stato sottovalutato, da chi dovrebbe sovraintendere ai lavori. Laddove la pulizia delle strade è stata effettuata, in un primo momento l’erba viene depositata sul ciglio della strada è fatta essiccare per poi essere trasportata. Caro Assessore, purtroppo debbo constatare che ciò non avviene e su gran parte delle strade l’erba estirpata rimane ai margini, col grave rischio che qualora sopraggiungesse una forte pioggia tutto questo va ad intasare le fogne e caritoie, con un danno incalcolabile. Pertanto la vorrei invitare con urgenza ad intervenire perché altrimenti corriamo il rischio con le prime acque di trovarci strade allagate e fogne otturate. Inoltre per rispondere sempre all’Assessore Carleo e di rimando all’Assessore Pannullo, l’intervento in Via Monticelli – Via Cesaro (strada che dal ponte della ferrovia porta a S.Lucia)  è stato solo ed esclusivamente una piccola “lavata” visto e considerato che il canneto per la gran parte è rimasto intatto, ma cosa grave sono rimaste accumulate le erbacce ai due lati della strada (parte nord e parte sud). Per quanto riguarda invece l’aspetto collaborativo per l’incentivazione della raccolta differenziata a nome del Gruppo Consiliare  del Partito Democratico e a breve credo dell’intero Partito, ci faremo promotore di un’iniziativa popolare con il coinvolgimento delle scuole, in modo organico e non sporadico così come avvenuto nell’ultimo periodo. Nostra intenzione  (sperando che sia condivisa dall’amministrazione stessa) è quella di far inserire già da Settembre nei vari PON scolastici un progetto organico per una maggiore consapevolezza dell’importanza della raccolta differenziata. Il coinvolgimento d’intesa con i dirigenti scolastici deve essere totale e non parziale (una o due classi per plesso scolastico, così come avviene adesso), il tutto con una serie di manifestazioni finali che andrebbero a coinvolgere le scuole  dell’intero territorio. In via sperimentale riteniamo che il progetto venga proposto alle scuole dell’Infanzia anche con il coinvolgimento dei genitori e delle scuole elementari. Successivamente lavorando su un biennio il progetto verrà proposto anche alle Scuole Medie del territorio.