Il libro ha una funzione insostituibile nella formazione della persona e nella creazione di una capacità critica, selettiva e costruttiva: saper leggere significa saper pensare. E’ compito degli insegnanti far scoprire agli studenti che “la lettura è un vantaggio, è dialogo, è confronto ed è quella buona consuetudine da mantenere per tutta la vita al fine di sviluppare competenze di cittadinanza, essenziali per un inserimento sociale e per un percorso che deve dare pari opportunità a tutti. La famiglia sostiene e promuove questo tipo di formazione con l’esempio e l’incoraggiamento a questa buona pratica. Per far suscitare curiosità e amore per il libro, è fondamentale iniziare a leggerlo quando ancora non si riescono a decifrare le parole stampate ma si possono già “leggere” le immagini. Il libro, così inteso, diventa uno strumento prezioso con cui prendere coscienza della realtà circostante e potenziare la propria fantasia e creatività. In tal modo il piccolo lettore si abitua a costruire rappresentazioni simboliche della realtà che prima sono le immagini, poi saranno le parole orali e scritte. L’attività di lettura, così concepita, non sarà considerata come un fatto isolato, bensì come un percorso ricco di esperienze significative in una logica verticale, che partirà dalla Scuola dell’Infanzia e continuerà nella Scuola Primaria e nella Scuola Secondaria di primo grado. Il nostro Istituto, pertanto, senza tralasciare gli aspetti cognitivi, ha la manifesta intenzione di promuovere nei bambini di oggi che saranno i ragazzi di domani, un accrescimento di competenze socio-affettive mediante percorsi trasversalmente integrati al Curricolo scolastico. La lettura di testi classici, fiabe, racconti autobiografici, appositamente scelti per le particolari caratteristiche dei personaggi e degli eventi, rappresenteranno lo sfondo integratore che, per sua stessa natura concettuale, oltre a dar senso e significato alle molteplici attività che, altrimenti, potrebbero risultare disperse e frantumate, favorisce l’interazione fra momento affettivo e cognitivo, la motivazione all’apprendimento ed infine il decentramento personale e la cooperazione. L’alunno, attraverso la lettura, viene messo in grado di ricercare, anche autonomamente, esperienze significative per condividere valori, idee, espressioni e stili di vita nel rispetto di se stesso e degli altri. Il progetto muove dall’esigenza di incentivare il piacere alla lettura coinvolgendo tutti i processi (cognitivi, socio-affettivi ed emotivi) per un continuo esercizio del pensare. Mira a promuovere lo sviluppo delle diverse intelligenze degli alunni e dei linguaggi espressivi e comunicativi. In particolare, si tiene conto del potenziamento delle competenze linguistiche. Tutto questo generalmente si traduce in un migliore rendimento scolastico, e conseguentemente in bambini che si muovono con più sicurezza e con maggiore autostima e in giovani capaci di esercitare il proprio ruolo attivamente e con piena consapevolezza nei contesti di vita e professionali vita e professionali FINALITÀ Le varie attività didattiche si articoleranno e diversificheranno secondo la fascia di età a cui verranno proposte e, comunque, tenendo presente il contesto in cui si “opera” e i bisogni formativi rilevati nelle singole classi e si porranno un’unica, chiara e precisa finalità: educare il bambino e il preadolescente a conoscere, vivere e condividere il proprio mondo emotivo COMPETENZE IN ITINERE Comunicazione nella madrelingua Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni Imparare ad imparare. Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informa-zioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Consapevolezza ed espressione culturale Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società. Competenze sociali e civiche Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità PRIORITA’ DEL RAV – INTERCONNESSIONI COL PTOF-DESTINATARI Migliorare il benessere dello studente a scuola – Valorizzare e potenziare le competenze linguistiche, con particolare riguardo all’italiano Il progetto si inserisce nel PTOF: Si interconnette con: Progetto “INCLUSIONE” Progetto “CONTINUITA’” Progetto “AFFETTIVITA’” Progetto “CITTADINANZA ATTIVA DESTINATARI TUTTI GLI STUDENTI DELL’Istituto Comprensivo FresaPascoli MOTIVAZIONE DEL PROGETTO Il progetto nasce dal fermo convincimento che i libri e la lettura sono elementi centrali nella progettazione educativa. Infatti pedagogisti, educatori e letterati ritengono che il contatto precoce con i libri e la lettura determinano, nell’ambito della formazione della persona, una serie di vantaggi quali: 1. Un precoce sviluppo del linguaggio, 2. Un vocabolario più ricco, 3. Una capacità futura di interpretazione ed uso creativo del linguaggio, 4. Una maggiore capacità di esprimere il proprio pensiero, 5. Dei tempi di attenzione più lunghi, 6. -Una maggiore sensibilità e diversificazione di interessi, 7. Una più spiccata capacità di crearsi immagini mentali, 8. Un’idea della lettura come fonte di piacere, 9. – Il mantenimento nel tempo di un atteggiamento positivo per la lettura, l’informazione e la conoscenza. OBIETTIVI TRASVERSALI E SPECIFICI 1. Favorire un approccio affettivo ed emozionale, non solo scolastico, con il libro 2. Fornire al bambino le competenze necessarie per utilizzare la comunicazione verbale e non verbale per estrinsecare/ riconoscere/ gestire la propria emotività 3. Sviluppare capacità di comprensione empatica 4. Suscitare amore e gusto per la lettura del libro e promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura 5. Educare all’ascolto, alla concentrazione, alla riflessione e alla comunicazione con gli altri 6. Favorire l’accettazione ed il rispetto delle culture “altre”, considerate fonte di arricchimento 7. Favorire gli scambi di idee fra lettori di età e di condizioni diverse. SCUOLA DELL’INFANZIA Conoscere, riconoscere, denominare emozioni e stati d’animo 1. Ampliare il vocabolario emotivo 2. Vivere il libro come prezioso strumento di gioco, di ricerca, di divertimento, di approfondimento e di conoscenza 3. Ascoltare la lettura di storie 4. Comprendere ciò che si ascolta 5. Distinguere tra realtà e fantasia 6. Arricchire il lessico 7. Ricostruire con le immagini e/o verbalmente una storia rispettando la successione logico-temporale 8. Leggere le immagini FASI DELLE ESPERIENZE IL LIBRO – SI TOCCA, SI ASCOLTA, SI LEGGE Scelta di un testo – Il libro è letto dalle insegnanti Il libro è raccontato dalle insegnanti – Il libro è gestito dal bambino, in modo che possa familiarizzare con le immagini LA STORIA SI ANIMA NELLO SPAZIO FISICO, NEL TEMPO REALE MEDIANTE: ATTIVITA’ MOTORIE ATTIVITA’ DI VERBALIZZAZIONE E DRAMMATIZZAZIONE ATTIVITA’ GRAFICHE, MANUALI, PLASTICHE, PITTORICHE MONTAGGIO E SMONTAGGIO DI UNA STORIA LA STORIA ACQUISTA LE CARATTERISTICHE DI Si anima coralmente la storia – Si animano le sequenze dividendo i bambini in piccoli gruppi – Percorso motorio – Si legge in gruppo la storia seguendo il testo – I bambini raccontano – I bambini leggono i loro disegni – I bambini utilizzano i materiali prodotti per il gioco simbolico – Si formulano domande, si eseguono giochi – Si costruisce una storia – Si drammatizza la storia – I bambini disegnano la parte della storia per loro più significativa – Si divide la storia in sequenze e si rappresenta in un lavoro individuale e di gruppo – Si costruiscono, con vari materiali, oggetti che “caratterizzano” i vari personaggi – Si costruiscono carte che riproducono elementi delle storie – Si costruisce il libro individuale – Si costruisce un libro in collaborazione con gli alunni della scuola primaria e secondaria I bambini hanno la possibilità di giocare individualmente o in gruppo con il materiale prodotto – Un giocattolo – Un gioco vivo SCUOLA PRIMARIA Conoscere, riconoscere e motivare gli stati d’animo FASI DELLE ESPERIENZE LETTURA E CONVERSAZIONE ANIMAZIONE ANALISI DI UN LIBRO E TRANSCODIFICHE ALTRE ATTIVITA’ -Rafforzare la capacità di riconoscere e nominare le principali emozioni -Espandere il vocabolario emotivo -Sviluppare abilità per saper interpretare e comprendere lo stato emotivo dell’altro -Vivere il libro come prezioso strumento di gioco, di ricerca ,di divertimento, di approfondimento e di conoscenza -Ascoltare la lettura di storie -Comprendere ciò che si ascolta -Distinguere tra realtà e fantasia -Arricchire il lessico -Ricostruire con le immagini e/o verbalmente una storia rispettando la successione logico-temporale -Leggere le immagini -Fare ipotesi -Analizzare gli elementi di una storia e le relazioni di causa-effetto -Esplorare le potenzialità di una storia attraverso la lettura espressiva e la drammatizzazione -Utilizzare le parole in modo creativo -Inventare storie Scuola – Circle time incentrati su argomenti emersi dalle letture di storie o su particolari tematiche individuate sulla base dei bisogni formativi emersi nelle classi. – Nei panni di “Se fossi … sarei”. – Il corpo dice che …(sono arrabbiato, sono triste, sono felice …) – resoconto dei testi letti – raccontare dalla fine, dal centro, dai diversi punti di vista dei vari personaggi – manipolazione dei testi – scoperta di strutture costanti – reinvenzione dei testi – giochi linguistici (acrostici, limerik, rebus, ecc) – giochi di animazione – come è fatto un libro: analisi (casa editrice, collana, autore, importanza del titolo, genere, …) – rapporto testo – immaginI :come si illustra un libro _ TRANSCODIFICHE: – come si può transcodificare un testo in un altro linguaggio, in uno spettacolo, in una fotostoria, in un video, in musica… – produzione di storyboard, fumetti, spettacoli, fotostorie, video, cartelloni che documentano il percorso svolto -recensione di libri letti -esposizione dei libri letti con note di lettura – catalogazione dei libri del laboratorio da parte dei bambini secondo criteri di catalogazione diversi – visita ad una libreria del quartiere – incontri con autori – partecipazione al concorso Libro parlante o altri SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO -Vivere il libro come prezioso strumento di gioco, di ricerca, di divertimento, di approfondimento e di conoscenza – Individuare i comportamenti più adeguati per vivere bene all’interno di un gruppo – Facilitare nei ragazzi il riconoscimento di alcuni modi dannosi di pensare attraverso i quali le difficoltà vengono ingigantite – Migliorare l’autostima nei ragazzi attraverso la riflessione sulla propria storia di vita – Acquistare consapevolezza della storia personale e della propria individualità attraverso la rivisitazione dei ricordi, della propria casa/famiglia, delle emozioni, dei pensieri legati alla propria infanzia -Ampliare il vocabolario emotivo dei ragazzi – Ricostruire con le immagini e/o verbalmente una storia rispettando la successione logico-temporale – Leggere le immagini – – Fare ipotesi – Analizzare gli elementi di una storia e le relazioni di causa – effetto – Esplorare le potenzialità di una storia attraverso la lettura espressiva e la drammatizzazione -Utilizzare le parole in modo creativo – Inventare storie – Utilizzare le diverse tecniche di lettura a seconda dello scopo – Conoscere i generi letterari e riconoscerne gli elementi caratterizzanti – Contestualizzare l’opera e la vicenda narrata – Individuare gli elementi dello stile dell’autore – Cogliere il messaggio umano e culturale del libro FASI DELLE ESPERIENZE LETTURA COME ASCOLTO LETTURE LIBERE CONVERSAZIONI ANIMAZIONI ANALISI DI UN LIBRO OPERAZIONI CULTURALI -Lettura fatta dall’insegnante per suscitare nel ragazzo la motivazione, il gusto della lettura e un atteggiamento positivo nei confronti del libro. – Lettura dei ragazzi libera ed assistita -Lettura diretta e autonoma dei testi da parte dei ragazzi – -Presentazione dei libri attraverso giochi di animazione e discussioni guidate -Libere o guidate sui testi -Circle time incentrati su argomenti emersi dalle letture di storie o su particolari tematiche individuate sulla base dei bisogni formativi emersi nelle classi Nei panni di “Se fossi…sarei” – resoconto dei testi letti – raccontare dalla fine, dal centro, dai diversi punti di vista dei vari personaggi – manipolazione dei testi – scoperta di strutture costanti – reinvenzione dei testi – giochi linguistici (acrostici, limerik, rebus, ecc) – giochi di animazione – manipolazione dei testi – come è fatto un libro: analisi (casa editrice, collana, autore, importanza del titolo, genere ecc.) – contestualizzazione del libro e delle vicende narrate, stile dell’autore, contenuto e messaggio -resoconto dei testi letti -recensione di libri letti -esposizione dei libri letti con note di lettura – catalogazione dei libri del laboratorio da parte dei ragazzi secondo criteri diversi – visita ad una libreria del quartiere o del centro – visita alla sede della biblioteca di quartiere e/o comunale – incontri con autori – informazioni su novità editoriali – recensioni – partecipazione al Concorso Libro parlante ed altri Il percorso di animazione alla lettura potrà essere articolato attraverso una serie di attività e significativi “contesti” di esperienza d’apprendimento anche in situazione di continuità tra classi ponte dei 3 ordini di istruzione Nello specifico: Festa dei lettori Incontro con l’autore à evento di seguito illustrato Partecipazione ad iniziative culturali e concorsi à attività di seguito illustrata Scrittori di classe Libriamoci: letture di argomenti storico – sociale, ambientale e di tematiche collegate al pilastro della legalità: leggere ad alta voce per il piacere di leggere, per immaginare, fantasticare e sognare. Maggio dei librià attività di seguito illustrata Giornata della memoria: …per non dimenticare. Festa della donna: biografia di donne contemporanee: grandi esempi di vita e di umanità. Pomeriggi d’ autore: progetto di ampliamento PTOF in orario extracurriculare (attività ancora da formalizzare) Giornata mondiale del libro TEMPI Intero anno scolastico, con tempi di lavoro articolati nell’ambito della quota del 20% del curricolo obbligatorio e distribuiti in orario curricolare ad integrazione di tutti i campi d’esperienza e di tutte le discipline nell’ambito delle 27/30/40 ore curricolari SPAZI BIBLIOTECA SCOLASTICA Presso la sala docenti della sede centrale IC Fresa Pascoli è allocata la Biblioteca scolastica intesa come luogo di raccolta di libri destinati al prestito, alla lettura ed alla consultazione da parte dei docenti e dei discenti. Sono presenti più di 500 volumi così di seguito divisi per generi: narrativa e narrativa per ragazzi, storia, letteratura di autori classica e contemporanea, filosofia, geografia, pedagogia. In seguito al look down dovuto all’epidemia da Covid , molti libri non sono stati restituiti e per motivi di igiene e profilassi non sono stati reclamati. La referente alla lettura, autorizzata dal Dirigente scolastico, dal mese di dicembre PV riprenderà la consegna secondo le modalità qui di seguito illustrate: gli alunni potranno prendere in prestito 1 libro che sarà trattenuto per 30 giorni dalla data di consegna nei seguenti giorni e con le seguenti modalità secondo il calendario qui indicato per consentire a tutti gli alunni che lo vorranno di prendere in prestito un libro da leggere durante le vacanze di Natale. I docenti presenti in classe dovranno consentire agli alunni che intendono prendere in prestito un libro di recarsi in Sala docenti due alla volta. Orientativamente…. 2 Dicembre dalle h 11 alle h 12 classi terze mercoledì 7 Dicembre dalle h 11 alle h 12 classi prime 14 Dicembre dalle h 11 alle h 12 classi seconde 16 Dicembre classi terze dalle h 11 alle h 12 classi terze Dicembre dalle h 11 alle h 12 classi seconde 21 Dicembre dalle h 11 alle h 12 classi prime In seguito saranno indicate le successive date. Per concorrere efficacemente al conseguimento degli obiettivi educativi e formativi della scuola di appartenenza, la biblioteca scolastica deve (ri)configurarsi quale dinamico, sicuro, inclusivo, stimolante ambiente di apprendimento. “E’ dimostrato che, quando bibliotecari e insegnanti lavorano insieme, gli studenti raggiungono livelli più alti di alfabetismo nella lettura, nell’apprendimento, nella capacità di risolvere problemi e nelle abilità relative alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. (Manifesto IFLA/Unesco sulla biblioteca scolastica, 1999, rev. 2003). Numerosi studi nazionali (Invalsi) e internazionali (Ohio, Colorado ecc.) dimostrano che esiste una relazione tra la biblioteca scolastica, il suo personale e le sue attrezzature e il successo dell’apprendimento e il piacere della lettura tra gli alunni. Le biblioteche sono viste come organizzazioni di apprendimento che monitorano continuamente la qualità del proprio lavoro. LE LINEE GUIDA IFLA PER LE BIBLIOTECHE SCOLASTICHE: PRINCIPI BASE – ACCESSIBILITÀ E INCLUSIVITÀ La biblioteca scolastica: o è accessibile e inclusiva o NON è una biblioteca (scolastica). “luogo privilegiato per la lettura e la scoperta di una pluralità di libri e di testi, che sostiene lo studio autonomo e l’apprendimento continuo; un luogo pubblico, fra scuola e territorio, che favorisce la partecipazione delle famiglie, agevola i percorsi diintegrazione, crea ponti tra lingue, linguaggi, religioni e culture”. (MIUR, 2012) Una biblioteca è efficace se è inserita in un programma pedagogico poiché stimola la creatività, l’attenzione, l’inclusione e“ sviluppa le abilità e le conoscenze necessarie per una cittadinanza responsabile” (IFLA, 2015, p. 22). La biblioteca scolastica è necessaria alla scuola e alle attività didattiche perché fa acquisire e sviluppare capacità di vario tipo, quali quelle basate su: • risorse: abilità di ricerca, accesso e valutazione di risorse attraverso vari formati • pensiero: abilità che consentono l’uso del pensiero e analisi critica per la creazione di prodotti della conoscenza • conoscenza: creazione e uso condiviso dei prodotti della conoscenza, e quelle • di lettura: abilità utilizzabili nella lettura per piacere o per apprendimento; • personali e interpersonali: relative alla partecipazione sociale e culturale; • di gestione dell’apprendimento: abilità che consentono allo studente di prepararsi ad affrontare un’indagine curricolare Alla luce delle linee guida IFLA si auspica la destinazione d’uso di un’aula a biblioteca scolastica da arredare e destinare a laboratorio di lettura quale indicatore di una buona qualità dell’istruzione e del conseguente maggior successo formativo dello studente  OBIETTIVI • aprire gli occhi dei giovani su quanto accade nel mondo • mostrare loro come la notizia possa esser data da un quotidiano • allenarli a sviluppare quel pensiero critico che li renderà domani individui più indipendenti e persone più libere, cittadini meno conformisti e più padroni di sé stessi • acquisire la consapevolezza di quanto la comunicazione sia efficace se effettuata con adeguate competenze linguistiche FINALITA’ • Stimolare gli alunni a guardarsi intorno per conoscere la propria città e quindi l’identità ed il senso di appartenenza ad una comunità • Capire che la nostra città è parte di una comunità più grande, l’Europa ed il mondo e quindi ciò che avviene nella mia città può succedere anche in un’altra parte del mondo • Lasciare traccia scritta ,e quindi traccia storica della notizia perché ogni volta che vorrò sapere e andare indietro con la memoria, mi basterà leggere • Acquisire stima e fierezza di essere cittadino di Nocera Superiore dove giovani, imprenditori, scuola, rappresentanti politici fanno e lavorano per un futuro migliore • Fare gruppo, squadra per commentare e sviluppare la capacità critica e di giudizio CONCORSO LIBRO PARLANTE Il progetto che giunge alla sua decima edizione, è già ampiamente illustrato e presente sul PTOF. INCONTRO CON L’AUTORE- A CURA DELLA PROF.SSA SONIA BUCCI IL MAGGIO DEI LIBRI In occasione dell’evento promosso dal CENTRO PER IL LIBRO E LA CULTURA, la scuola organizza “ Le giornate del libro: oggi vi racconto…” Ogni classe dei tre ordini di scuola potrà invitare un parente o amico che verrà a raccontare il libro più bello che ha letto. L’attività si svolgerà in un’aula dedicata dove l’ospite illustrerà la trama e fornirà una breve recensione del libro stesso, coadiuvato da immagini che riporteranno le informazioni editoriali inerenti la pubblicazione ed una breve presentazione dell’autore. Il presente progetto non è definitivo ed è suscettibile a modifiche e cambiamenti per ottimizzare un percorso altamente formativo a cui si spera vorranno partecipare tutti gli operatori della scuola, gli alunni, le famiglie, le associazioni e le istituzioni che pensano di poter offrire un contributo all’ampliamento dell’offerta formativa. La referente al Progetto lettura Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Carla Crisafulli dott.prof. Michele Cirino