Baronissi: il consiglio approva linee-guida PEAC

Nell’ultimo consiglio comunale sono state approvate le linee-guida del Piano Energetico Ambientale Comunale. La piattaforma d’intervento, che sfrutterà al massimo le fonti di energia pulita, è stata delineata dall’assessore al ramo Antonio D’Auria. Punto cardine del progetto è la creazione di un impianto fotovoltaico atto a sviluppare una potenza di 1 MegaWatt. A contorno, previste premialità e sgravi per le costruzioni “bio”. Di seguito la relazione con i punti programmatici redatta dall’assessore D’Auria: Intendiamo sviluppare un modello che rappresenti la nostra strada, la linea guida nel campo energetico, e lo vogliamo fare sviluppando il PEAC meglio definito come “Piano Energetico Ambientale Comunale”. Nessuna normativa ci impone di predisporre tale intervento per comuni delle nostre dimensioni, ma intendiamo farlo per essere attori attraverso un rinnovato senso ed impegno civico, ad una crescita collettiva del territorio per avere una ricaduta positiva sulla popolazione. L’obiettivo di carattere generale del P.E.A.C. é l’integrazione del fattore “energia” nella pianificazione del territorio, individuando le scelte strategiche, migliorare lo stato ambientale della città e promuovere  l’uso razionale delle risorse, nella direzione di uno sviluppo sostenibile.  Ecco i 5 punti che saranno la traccia principe nella sua redazione: Punto 1) Avvieremo in una prima fase un’analisi del sistema energetico comunale in modo da focalizzare con attenzione e con maggiore chiarezza gli andamenti tendenziali di consumo dei diversi tipi di energia in relazione anche ai diversi settori di utilizzo. Verranno monitorati in modo puntuale quelli che noi identificheremo come i centri di consumo statico del nostro ente rappresentati dal consumo indotto da uffici, scuole e impianti di illuminazione pubblica, e i centri di consumo dinamici rappresentati dal consumo dei trasporto del parco automezzi a servizio del nostro ente. Sulla base di questi dati ci sarà possibile integrare un Bilancio Energetico comunale Globale in modo da quantizzare in modo certo e puntuale i consumi energetici dell’ente. Punto 2) Avvieremo in stretta collaborazione con gli uffici competenti del nostro Ente ad un’analisi prospettica degli andamento dei consumi della nostra città visto il suo attuale sviluppo. In questo modo avremo la possibilità di individuare le possibili azioni d’intervento in tema di risparmio energetico, identificando le miglior tecnologie disponibili da un punto di vista energetico che ci diano un breve immediato riscontro. Proprio su questo abbiamo intenzione di sviluppare un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica unico nel nostro territorio per capacità produttive atto a sviluppare una potenza di 1 MegaWatt in modo da far diventare il nostro ente ecosostenibile da un punto di vista energetico. Ciò potrà essere realizzato a costo zero per l’amministrazione, per la quota relativa alla progettazione , realizzazione e gestione e manutenzione degli impianti relazionando il tutto con l’attuale sistema di incentivazione del Conto energia.Punto 3) Avvieremo uno straordinario piano di incentivazione nei temi dell’urbanistica sostenibile avviando un regolamento migliorativo rispetto al presente atto ad incentivare con una serie di premialità le costruzioni in bioedilizia dando finalmente enfasi ai temi della bioarchitettura. Punto 4) Avvieremo uno straordinario programma di sviluppo dei temi del risparmio energetico partendo dai bambini che rappresentano il nostro futuro, attraverso un seria campagna di informazione sensibilizzazione ed educazione con la collaborazione delle scuole nei temi del risparmio energetico e della salvaguardia ambientale. Punto5) Avvieremo un serio coinvolgimento dei cittadini nelle scelte che questo Ente intenderà fare in campo energetico incentivando progetti di miglioramento e risparmio energetico partendo dalle normali azioni della vita comune  ad esempio attraverso al coinvolgimento al car sharing e al car pooling o ad altri tipi di intervento che verranno individuati. Arricchiremo con il PEAC la nostra Città di un ulteriore strumento che sono certo traccerà un solco che verrà di seguito ripercorso anche dalle amministrazioni limitrofe. E’ uno strumento che ci vede attori di un’azione responsabile nel rispetto del futuro ambientale della nostra città, migliorandone così il livello di vita delle future generazioni.  Non sarà questo strumento un documento statico, ma potrà o meglio dovrà essere uno strumento dinamico ed aperto che dovrà migliorarsi di volta in volta con lo sviluppo della Città e di pari passo con lo sviluppo tecnologico .