Salerno: “Letture senza confini” con Etel Adnan

Mercoledì 21  luglio, alle ore 20,00 nella splendida cornice del chiostro dell’Ave Gratia Plena Minor, in via Canali (c/o Ostello della Gioventù), si terrà il terzo incontro del Progetto “Letture senza Confini”, promosso dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Salerno, in collaborazione con l’Associazione “Proteo Fare Sapere Campania” e “Multimedia edizioni – Casa della poesia”. Etel Adnan, considerata tra le più importanti rappresentanti della “diaspora araba” e una pioniera del processo di emancipazione femminile, presenterà, accompagnata dai rappresentanti della “Multimedia edizioni-Casa della poesia”, curatori dell’incontro, il suo testo “Nel cuore del cuore di un altro paese”.L’incontro sarà preceduto dalla proiezione del film biografico “Parole in esilio” della regista greca Vouvoula Skoura, recentemente presentato, con grande successo, al Festival della letteratura di Mantova. Etel Adnan è nata a Beirut, Libano, nel 1925, da padre siriano musulmano e madre greca cristiana. “Beirut e Damasco”, ha detto in una intervista a Margot Badran, “paesaggi della mia infanzia, rappresentavano due poli, due culture, due mondi diversi, ed io li amavo entrambi”. Poetessa, scrittrice e pittrice, scrive in francese ed inglese, ma afferma di dipingere in arabo. Alcuni suoi testi sono illustrati non solo con disegni, ma anche con segni e scoppi all’interno del testo stesso. Tornata in Libano nel 1972, dopo aver studiato a Parigi, Berkeley ed Harvard ed insegnato in California, ha lasciato il paese nel 1976 ed ora vive tra Parigi e Sausalito (California).Nei venti anni seguiti alla pubblicazione del suo primo volume di poesie, “Moonshots”, ha pubblicato libri in inglese e francese, ha scritto testi per due documentari di Jocelyn Saab sulla guerra civile in Libano e due opere teatrali, ha curato un film su Calamity Jane in collaborazione con Delphine Seyring ed un’opera musicale con le sue “Love poems”. In Italia ha pubblicato per le Edizioni delle donne di Milano “Sitt Marie Rose”, per la Multimedia Edizioni “Viaggio al Monte Tamalpais” e la breve ma intensa biografia “Crescere per essere scrittrice in Libano”, per Jouvence “Ai confini della luna”, per Semar  “Apocalisse Araba”. Nel 2010 esce il suo bellissimo “Nel cuore del cuore di un altro paese”, tradotto da Raffaella Marzano per la Multimedia Edizioni.