Cava de’ Tirreni: Galdi sulle vertenze Cavamarket e Vill’Alba

“Apprendo con gioia la notizia che nella serata di ieri è stato firmato l’accordo con gli imprenditori Caputo e Catone. Per il momento la notizia ci fa tirare un sospiro di sollievo dopo tanti giorni in cui abbiamo condiviso le preoccupazioni e le difficoltà delle centinaia di famiglie cavesi che  hanno visto a serissimo rischio il proprio futuro occupazionale. Tuttavia non intendiamo abbassare la guardia. Dobbiamo avere notizie più precise circa il numero reale dei dipendenti che saranno riassorbiti dalla nuova gestione e cercheremo di avere questo quadro chiaro entro il prossimo 3 giugno quando incontreremo il sottosegretario Pasquale Viespoli per l’incontro già programmato al fine di individuare congiuntamente le soluzioni per accompagnare i dipendenti che eventualmente dovessero restare ancora fuori dal lavoro”.  Anche il vicesindaco Luigi Napoli sta seguendo l’evoluzione della vicenda e lo spiraglio avuto con la notizia dell’accordo Catone-Caputo. “Metteremo in atto tutte le nostre energie per supportare questa operazione. La situazione occupazionale cavese non può subire un colpo così forte e dunque accogliamo con grande soddisfazione lo spiraglio dato da questa operazione messa in piedi da Antonio Della Monica”.E ancora il sindaco Galdi: “Salutiamo l’arrivo in città di questo gruppo al quale auguriamo i migliori risultati imprenditoriali, ai quali sarà legato a filo doppio il benessere di decine e decine di famiglie cavesi”. E anche un’altra vertenza apertasi in città negli ultimi mesi ha trovato ieri la sua soluzione. Nel Palazzo di Città il sindaco Galdi, che ha espresso vivo compiacimento per questo, ha ricevuto ieri i responsabili della Silba spa, proprietaria delle strutture di riabilitazione  Vill’Alba di Cava de’ Tirreni e di quella di Roccapiemonte Villa Silvia e il dott. Fernando De Angelis, dirigente regionale, coordinatore dell’area gestione delle entrate e della spesa di Bilancio. La mediazione del sindaco ha permesso di sbloccare la situazione di empasse che viveva la struttura che da tre mesi non garantisce più il pagamento degli stipendi ai suoi dipendenti, non ricevendo da molto più tempo i trasferimenti delle spettanze da parte delle Asl di riferimento. Il dott. De Angelis ha garantito che entro la prossima settimana saranno ripristinati i trasferimenti di fondi  e dunque si potrà provvedere, in modo scaglionato,  al pagamento degli arretrati vantati dai dipendenti della Silba e da subito a dare precisione  e continuità ai prossimi stipendi.