ITC Ceramiche, la grinta del d.s. Loria

La Finale scudetto, il coronamento di un lavoro serio e scrupoloso. L’ITC Ceramiche è arrivata all’atto conclusivo della stagione grazie all’impegno quotidiano, certosino, del gruppo di lavoro agli ordini di Adriana Prosenjak. Completamente rivoluzionato rispetto alla scorsa stagione quando pure con Enzo Panariello alla guida tecnica, l’ITC – matricola terribile- aveva conquistato Coppa Italia ed Handball Trophy arrivando ad un passo dalla finale scudetto, il team salernitano si è presentato ai nastri di partenza del campionato con ben molti nuovi volti, soprattutto con una nuova guida tecnica. Sembrava una scommessa anche un tantino folle ed invece il campo ha smentito le negative previsioni della vigilia. Con tre straniere nuove di zecca, alla prima esperienza in Italia, due terzini giovani reduci da una retrocessione in A2 con il Bressanone, l’ITC aveva programmato una stagione di transizione pur puntando, come da tradizione, all’obiettivo play off. Ed invece, a margine di un percorso quasi netto, le salernitane sono approdate in finale sbaragliando, almeno fino ad oggi un’agguerrita concorrenza. Prima al termine della stagione regolare, prima dopo la roulette della Poule scudetto, in finale avendo liquidato Vigasio in appena due partite, ora l’ITC Ceramiche è ad un passo da uno straordinario traguardo.“Sono state premiate le nostre scelte – dice il diesse Lino Loria – e questo non può che farci piacere. Considerate le premesse potremmo anche sentirci soddisfatti per il traguardo raggiunto ed invece non lo siamo affatto. Per il modo in cui abbiamo condotto tutta la stagione, per i costanti progressi sul piano individuale e collettivo che si sono registrati, credo non possiamo e non dobbiamo in alcun modo sottrarci alle nostre responsabilità. L’ITC Ceramiche deve puntare al massimo traguardo ed ha tutte le componenti giuste per centrare il risultato”. Non era facile costruire in pochissimo tempo una squadra capace di recitare, da subito, un campionato da assoluta protagonista. L’ITC Ceramiche l’ha fatto. “Il merito è di tutti a partire dalla società che ha lavorato quotidianamente non lasciando mai nulla al caso, poi il tecnico che ha saputo tirar fuori il meglio dalle giocatrici a sua disposizione, infine le giocatrici dimostratesi professioniste impeccabili lavorando sodo fin dal primo giorno di ritiro. Fin qui è stata una stagione – conclude Loria – molto positiva, molto buona, ma non ancora eccellente…”