Salerno: PdL, Zitarosa scrive al Sindaco

Egr. Sig. Sindaco, a febbraio dell’anno scorso Le scrissi una lettera  nella quale, evidenziando il fatto che solo il 36% delle multe elevate venivano notificate dai messi comunali e scongiurando l’affidamento di tale compito ad una società esterna (POSTEL)  che avrebbe procurato guadagni solo per essa senza dare nulla in cambio, Le proposi di affidare il servizio a “Salerno Energia” che già si stava occupando della gestione della TARSU e dell’ICI. Naturalmente, per il raggiungimento dei prospettati obiettivi, chiesi di fare ricorso a nuove assunzioni. In riferimento è stato bandito un regolare concorso e sono stati assunti una ventina di giovani salernitani, i quali attualmente percepiscono una somma, certamente non proporzionale al rendimento offerto (infatti il servizio viene svolto egregiamente). Agli assunti vengono corrisposti solo 1,30 euro per ogni notifica effettuata a mani proprie, solo 0,60 euro in caso di notifica effettuata a mezzo posta (Art. 140 c.p.c.) e solo 0,11 euro in caso di mancato recapito della persona (Art. 143 c.p.c.) e solo un compenso di 250,00 euro mensili. Tolte le spese che i lavoratori sostengono per recarsi sulle zone assegnate (carburante e consumo della propria autovettura) agli stessi non restano che 400/500 euro mensili. Tenuto conto che la “Salerno Energia” riceve dal Comune di Salerno per l’appalto del servizio circa 13,00 euro a notifica, si evidenzia il forte divario tra l’entrata per la “Salerno Energia” ed il corrispettivo per questi giovani. Tenuto conto, altresì, che per lo svolgimento dello stesso servizio i messi comunali costavano al Comune di Salerno 4.000 euro mensili, appare evidente come questi giovani vengano a trovarsi in una assoluta debolezza contrattuale.

Alla luce di quanto su esposto facciamo in modo che questi ragazzi, tra cui tanti laureati, possano ricevere compensi adeguati rispetto al lavoro svolto (circa 10 ore giornaliere) che rendano possibile un tenore di vita decente. Confido nella Suo senso di giustizia e mi auguro un futuro migliore per questi nostri giovani che non possiamo tradire né deludere.