Salerno: alla Galleria Grassi, voglia di vivere…sempre!

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Spesso la voglia di vivere, dietro le quinte delle ambasce quotidiane. Una volitività che solo se temprata dal dolore, offre il meglio di se stessa.  Paola Fortino, 35 anni, partenopea, madre di due frugoli. Il male incurabile, due anni fa, alla sua porta. Un calvario tra chemio e terapie. Senza mai perdere il sorriso, grazie alla fede in Dio. Accanto a lei, il marito, licenziato dal lavoro, per le alterne vicende della disoccupazione, che mette in ginocchio il nostro Paese. E per seguire la moglie nelle sue lotte per vivere. Paola, con grinta e coraggio, guarda in faccia la sua malattia, che non considera tormento. La sua serena accettazione della croce fisica, le ala la fantasia. Di qui, la creatività nel realizzare foulard con perline, cinture in seta e pailettes, bijoux e monili che la ricaricano nel guardare avanti. Non perdendo di vista il presente, accetta l’attimo, vivendo il quotidiano senza demordere. Un esempio di fede, nel guardare la morte in faccia attimo per attimo, senza lasciarsi andare alla fatalità: e senza lamentarsi della sorte! La sua presenza al salotto culturale “A.Grassi” , diretto da Lella Grassi, figlia del defunto maestro Alfonso, nell’ambito della cultura del Venerdì, che ha incentrato l’attenzione sul ‘900 e sull’astrattismo di Piet Mondrian, sul quale ha brillantemente relazionato Lisetta Cortese, rendendo la serata, calda di consensi amicali, in un simbiotico confronto di talenti artistici.