Salerno: Cisl, Pellecchia sulle farmacie comunali

Le farmacie comunali prelazionate, e non ancora aperte, di Santomena, Pisciotta, Santa Marina, Bellizzi, Montecorvino Pugliano, Fisciano, Centola, Stio, Pontecagnano, Valle dell’Angelo sono state soppresse dalla Regione Campania. E’ quanto denuncia il segretario della Fisascat Cisl Salerno, Luisanna Pellecchia, che ha scritto una lettera al dirigente dello Stap (settore tecnico amministrativo provinciale) di Salerno, l’avvocato Luciano Farro, per fare luce sull’intricata vicenda. “Se questo atto fosse confermato si tratterebbe di un nuovo abuso perpetrato dalla Regione Campania, che invece di mettere farmacie a concorso le cancella facendo così un regalo a chi forse non le voleva proprio”, afferma la Pellecchia nel messaggio inviato a Farro. “La Fisascat Cisl Salerno chiede a gran voce di inserire le farmacie soppresse nel prossimo concorso a sedi”, dichiara la Pellecchia. “Forse la Regione Campania non sa che sul nostro territorio esiste un alto tasso di disoccupati laureati in Farmacia. Non possiamo permetterci di cancellare queste sedi e subire, inoltre, le precedenti assegnazioni fatte dai commissari alla gestione per cui già esistono due ricorsi al Tar”. E la risposta della Regione Campania alla lettera della sindacalista cislina non è tardata ad arrivare: “Procederemo all’adozione di atti mirati che devono necessariamente essere conformi alla vigente normativa, pertanto si ritiene opportuno avanzare richiesta di parere all’Agc avvocatura (Area generale di coordinamento) del settore consulenza legale”, dichiarano in una lettera il dirigente del settore farmaceutico dell’Agc assistenza sanitaria, la dottoressa De Florio, e il coordinatore dell’Agc, il dottore Vasco. “Essendo il settore farmaceutico dell’Agc competente per la materia relativa alla revisione della pianta organica delle farmacie, sarà cura dello stesso settore far conoscere le determinazioni che saranno adottate in merito”, concludono laconicamente i coordinatori dell’Agc.