Baronissi: “Libertas” incomprensioni del Sindaco, chiarezza

Il gruppo autonomo di maggioranza “Libertas” ebbe a chiarire nel Consiglio Comunale del 08.02.2010 le motivazioni che avevano indotto sia il sottoscritto che il Consigliere Angelo Napoli a creare un nuovo gruppo consiliare. Attraverso un comunicato stampa è stata chiarita la nostra scelta,  maturata nel tempo,  dopo una profonda riflessione sullo stato dei reali rapporti con il Sindaco Giovanni Moscatiello. Fu, questa, la necessità di marcare un disagio, attraverso la costituzione di un Gruppo Autonomo di maggioranza, che si prefigge, comunque, di rafforzare i rapporti con il Sindaco anche in ragione delle scelte fatte dal Sindaco e non condivise dall’intero gruppo di maggioranza, scelte sulle quali il Sindaco non ha mai ritenuto opportuno ritornare indietro, creando scoraggiamento tra alcuni Consiglieri di maggioranza. Queste erano e sono le motivazioni che il Sindaco ancora oggi riferisce di non capire, se è vero, come è vero, che la costituzione del nuovo gruppo ha sempre sostenuto il Sindaco, ma non accetterà, al tempo stesso, ulteriori decisioni che non siano da noi condivise. Il nostro intento è quello di sostenere l’attuale maggioranza attraverso la linea politica e programmatica, sostenuta e condivisa nel programma elettorale. Giovedi scorso, nel corso della conferenza dei capigruppo, ho ribadito l’appartenenza al gruppo di maggioranza e,  nel contempo,  chiedevo, però, di posticipare il consiglio comunale  dopo le elezioni regionali, anche in ragione della normativa, che consente l’adozione del bilancio programmatico, da parte di un ente pubblico, entro il 30 Aprile. Successivamente, il Sindaco ha comunicato ai presenti che avrebbe rassegnato le proprie dimissioni da Sindaco il Lunedì successivo, in quanto riteneva che il gruppo “Libertas” non garantiva più la maggioranza. Dopo aver acquisito l’appartenenza del gruppo Libertas alla maggioranza, il Sindaco ha ritenuto opportuno ritirare le proprie dimissioni e, attraverso una conferenza stampa, la necessità della convocazione del consiglio comunale prima delle elezioni regionali del 13 marzo u.s., e riferendo la non disponibilità a … nessuna trattativa sottobanco e senza scambi di “figurine”. Ai ricatti noi non cediamo. Credo che il Sindaco nel fare queste dichiarazioni stia farneticando. E’ buona norma  riferire anche chi sono le persone alle quali si riferisce.  Di certo, nessun componente del gruppo Libertas ha chiesto qualcosa al Sindaco. E’ solo una maniera scorretta di infangare l’onorabilità e il perbenismo dei consiglieri  e, nello specifico, dei componenti del gruppo “Libertas” .

cons. dr. Antonio Rocco      Capogruppo “Libertas”

 

 

5 pensieri su “Baronissi: “Libertas” incomprensioni del Sindaco, chiarezza

  1. a quanto pare l’attuale maggioranza è molto meno coesa di quanto dichiaravano in campagna elettorale. credo che sia anche opportuno che l’attuale sindaco dichiari formalmente in quale schieramento politico si riconosce. lo credo opportuno non solo per l’intera cittadinanza ma anche per i consiglieri che oggi si riconoscono nell’attuale maggioranza consiliare. dichiarare il proprio schieramento politico significa anche dichiarare in quale valori ci si rifà per la propria azione politica

  2. Ma quali valori! A Baronissi, come in altri comuni della provincia, è in atto un tentativo di deluchizzazione.

  3. non mi risulta che fosse “sdeluchizzata” considerando il dibattito interno del pd di allora, ecc. ecc. detto questo che c’entra tutto questo? stiamo parlando di una maggioranza che ha vinto le elezioni dichiarando, in più occasioni, che pur essendo liste civiche la maggior parte di loro (spece degli eletti) si riconoscevano nel centro sinistra. quindi riproporre la domanda credo che sia lecito. l’attuale sindaco in quale schieramento si riconosce?

  4. Beh, caro Orientale (a proposito, è un cognome o indica una provenienza?), ora che, accantonati i valori, si comincia a parlare di schieramenti – ovvero di bande – va meglio.

  5. per smart
    a differenz tua i miei commenti sono firmati con nome e cognome e quindi orientale è il mio cognome.
    detto questo. se leggi il mio primo commento troverai questa frase: “dichiarare il proprio schieramento politico significa anche dichiarare in quale valori ci si rifà per la propria azione politica” che forse, preso dai “fumi” dei risentimenti non hai letto. quindi come vedi non ho accantonato proprio nulla.

I commenti sono chiusi.