Regionali: IdV, Morrone “Sanità riqualificata nelle eccellenze”
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Di riassetto sanitario parla Fausto Morrone, che intende puntare l’accento su quelle che sono le valenze specifiche del settore. “Manager più affidabili- sostiene il sindacalista in corsa regionale nell’IdV- qualificati, con una valutazione rigorosa in base a risultati concreti, verificabili al termine di un anno. Primari da assegnare e valutare solo in base agl’interventi attuati, di alta specializzazione. Un’offerta sanitaria che la nostra regione dovrebbe vantare nella specificità dei singoli presidi territoriali. Puntare alle eccellenze, sì da rendere alcuni nosocomi, poli d’eccellenza per determinate branche mediche. Tecnologia all’avanguardia e professionalità grazie anche ad equipe all’altezza. In tal modo il rigore, unico parametro nella valutazione dei manager aziendali nonché dei primari. In tal modo, si abbrevierebbe la distanza tra pubblico e privato. Una Sanità pubblica efficiente, non temerebbe il deterrente privato. Attualmente le svariate defaiance nel settore pubblico, continuano ad animare anche l’esodo della speranza, in cerca d’ eccellenze mediche al Nord del Paese. Il Sud ha intelligenze da vendere: e professionalità anche tra i camici bianchi, da non invidiare ad alcuno. Solo questione d’organizzazione e d’innestare la marcia giusta in un settore che urge da troppo tempo adeguati interventi competenti.”
Caro Morrone, le tue proposte per la sanità della Campania sono più che condivisibili. Ma sai bene che lo sfascio che caratterizza la sanità, come altri settori, è dovuto alla penetrazione dei partiti in tutti i gangli vitali della cosa pubblica. E, allora, la vera questione è – come sai ben per averla sollevata più volte – è quella morale. Ed è l’argomento che tanti di noi vorrebbero fosse affrontato con forza da chi – come te – ha l’autorevolezza per farlo.