Salerno: Flamenco e Aria Caraibica al Teatro delle Arti

L’universo flamenco e quello caraibico si incontrano in un mix esplosivo di melodie e ritmi dal titolo “Alma Flamenca Fusiòn Latina”, terzo spettacolo proposto dal CDTM (Circuito Campano della Danza) al Teatro Delle Arti di Salerno nell’ambito della VI Stagione di Balletto diretta da Mario Crasto De Stefano. Venerdì 26 febbraio (ore 21) la Spanish Harlem Company danzerà i ritmi tipici delle due culture unite nel disegno coreografico di Salvatore Inghilleri. Spagna e America Latina, due mondi differenti che pur geograficamente distanti si sono spesso influenzati a vicenda, si incrociano in una moderna esplorazione danzata. Una performance a metà strada tra il flamenco e la salsa, in cui la parte strumentale riunisce tutti gli elementi ritmici e melodici di entrambi gli stili. L’elemento scenico principale é una scala, posta al centro del palco quale cerniera simbolica fra le due culture, mentre le caratteristiche moderne, e assolutamente non retoriche, dei costumi richiamano all’atmosfera dell’alta moda, così che la scala stessa si trasforma in una passerella su cui quasi sfilano i ballerini, mostrando il puro lato estetico di questa straordinaria fusione. Ad interpretare le due facce del mondo latino sarà lo stesso Inghilleri che esprimerà tutta l’energia tipica del flamenco prima e della salsa poi, danzando in coppia con due prime ballerine in perfetta rappresentanza del genere: Dominga Andrias e Monica Manzo, che hanno anche collaborato anche alle coreografie dello spettacolo. Al loro fianco un corpo di ballo composto da tredici elementi: Mario Desiderio, Simona Alfano, Marialaura Cozzuto, Adriana Pecoraro, Annapaola Pepe, Francesca Sessa, Annachiara Gallo, Merle Teemusc, Maria Grandazzo, Naomi Bonanno, Florada Mosca, Carmen Sulmona, Mariangela Branca. A scandire il calore e la passione delle due terre le scelte musicali (gli arrangiamenti sono di Adrian Rumbold, Roberto Natullo, Rosarillo e Riccardo Siani) eseguite dal vivo da nove musicisti della Spanish Harlem Company.