Internet: il Nobel è più vicino

Alessio Ganci

Lo scorso 20 novembre avevo comunicato, attraverso Dentro Salerno, la notizia appena resa nota riguardante la candidatura ufficiale della Rete all’attribuzione del prossimo Premio Nobel per la Pace. E’ di oggi la notizia che 160 parlamentari italiani hanno dato il loro sostegno all’iniziativa. Hanno aderito Deputati e Senatori appartenenti sia alla maggioranza al Governo che appartenenti alle opposizioni. Il più illustre tra i nomi è quello del Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini. Internet è spesso al centro di numerose polemiche, ma anche di tante iniziative a scopo benefico. L’ultimo esempio è dato dalle numerose donazioni di importanti società, che vivono grazie alla Rete, alla popolazione di Haiti: la società californiana “Adobe” ha donato due milioni di dollari, “Microsoft” un milione di dollari, “Nero” dona il 5% dei ricavi derivanti dalle vendite dei suoi programmi, per circa venti giorni “Google” ha inserito nella propria home page un invito a contribuire alla gara di solidarietà globale, ecc… Mi permetto, nel mio piccolo, di lanciare una proposta che davvero servirebbe a donare un forte segnale di pace: se ad Internet fosse veramente assegnato l’illustre riconoscimento, perché non devolvere ad Haiti la parte in denaro? La parte simbolica del Premio Nobel sarebbe indiscutibilmente meritata.