Netgroup Volley 1950: momento di riflessione

La situazione della Netgroup Volley 1950 è abbastanza difficile. La squadra rossoblù, dopo un intero girone d’andata, ha racimolato solo 2 punti al tie-break e sono pochi gli addetti ai lavori che scommettono sulla salvezza della squadra del presidente Gino Ciafrone. I salernitani, fino ad ora, sono stati gli unici nel girone a non vincere ancora una partita e sabato saranno di scena al ‘PalaBovio’, dove alle 19.30 affronteranno la Vittorio Alfieri Cicciano, seconda della classe del girone A di serie C. L’anno scorso i rossoblù vinsero a mani basse il torneo di D; in questa stagione, in una categoria superiore, il roster di Enzo Senatore ha sempre subito la supremazia tecnico-tattica delle altre compagini in tutte i match disputati. In alcune gare la squadra salernitana non ha saputo amministrare il risultato ed ha perso punti decisivi mentre le altre contendenti si stanno allontanando in classifica, con la salvezza che attualmente è a sei punti di distanza. Al ‘PalaBovio’ di Cicciano per la squadra  del presidente Gino Ciafrone sembra l’ultima spiaggia. Non ci sono alternative: contro la Vittorio Alfieri i rossoblu devono cercare il miracolo sportivo per essere ancora in corsa. La sosta della scorsa settimana è servita a coach Senatore per perfezionare uomini e schemi in vista del match contro i partenopei. Sette giorni intensi, in cui Pagano e compagni hanno lavorato sodo per raddrizzare una stagione che fino ad ora si è rivelata a dir poco fallimentare. Ad alzare il morale dei ragazzi rossoblù ci ha pensato anche il nuovo team manager Marco Spirito. Arrivato in punta di piedi, l’ex giocatore dell’Indomita Eudecor si è messo subito a disposizione del gruppo, dispensando consigli a tutti i pallavolisti rossoblu. Un arrivo quello di Spirito voluto fortemente da Ciafrone, che ha intravisto nell’odontoiatra salernitano l’uomo giusto per risollevare le sorti di uno spogliatoio che negli ultimi tempi non sembra più essere solido come una volta. Sabato contro Cicciano l’imperativo per la Netgroup è vincere, altrimenti la retrocessione diventerà solo una questione di tempo.