Polla: parte Autonomia Meridionale

 MariaPia Vicinanza

Sabato 23 gennaio 2009, alle ore 17.30 presso l’aula consiliare del Comune di Polla, si terrà un convegno dal titolo: Economia, politica e meridionalismo – analisi e prospettive di un connubio difficile e contraddittorio. L’incontro, organizzato dal nascente Movimento Politico “Autonomia Meridionale” ovvero “il partito per il sud”, sarà moderato dal giornalista Aldo Bianchini e, dopo i saluti del Sindaco del Comune di Polla Massimo Loviso, verterà sugli gli interventi di Canio Trione -Economista, Domenico Iannantuoni -Presidente nazionale, Benito Imbriaco -Presidente del Movimento Cilento, Michele Ladisa -Vice Presidente nazionale, Giovanni De Lauso -Presidente del Movimento Autonomia Meridionale, Nando Dicè -Presidente Movimento Insorgenza Civile di Napoli.  ““E’ un appuntamento importante -precisa Giovanni De Lauso, fondatore e presidente del Movimento Autonomia Meridionale- in quanto anche nel nostro territorio ma, direi nel meridione in genere, è giunto il momento di incominciare a ragionare e produrre politica partendo da logiche, visuali e contenuti diversi rispetto al passato e a quello che è stato fino ad oggi. Siamo convinti che non è più possibile delegare il futuro del Sud a partiti e formazioni politiche che per loro costituzione e vocazioni rispondono a logiche centro-nordiche perché da quei contesti socio-economici dipendono economicamente. Nonostante la crisi congiunturale che da due anni ha colpito l’occidente e, quindi anche l’Italia, la forbice caratterizzante il divario tra Nord e Sud continua ad allargarsi a testimonianza che il sud è abbandonato e, alla crisi strutturale si è aggiunta una crisi di rappresentanza politica. Del resto se nella ultime elezioni di appena qualche mese fa, in alcune aree del Mezzogiorno d’Italia, l’astensionismo ha toccato punte di oltre il 40% vuol dire che l’elettore del sud non si sente rappresentato ne da una parte ne dall’altra degli schieramenti in campo e, quindi, si apre uno spazio politico che va occupato e rappresentato su contenuti che vadano nell’esclusivo interesse del Sud e dei suoi Cittadini. La Lega si è affermata e continua ad affermarsi al Nord non perche persegue politiche di destra, di sinistra o di centro ma, perché mette al centro da sempre, gli interessi esclusivi della Padania e del Nord. La politica ideologica è ormai strumentale e ingannevole, non più applicabile al contesto economico, sociale e politico che viviamo. Solo un grande Movimento meridionalista può nel tempo riequilibrare il nostro Paese e creare le basi concrete per il riscatto del Sud occupato, colonizzato e appiattito culturalmente da centocinquanta anni di bugie risorgimentali”.