Salerno: IX edizione “La notte del fuoco”

Domenica 17 gennaio, giorno in cui si celebra S. Antonio Abate, patrono dei ceramisti, nel centro storico di Salerno, in piazza Tempio di Pomona, si svolgerà la IX edizione de “La notte del fuoco- Alchimie della ceramica raku”. Si tratta di uno straordinario happening che richiama ogni anno diversi artisti a confrontarsi tra di loro e a cimentarsi dal vivo con l’antica tecnica ceramica di origine orientale. Dalle 19.30 alle 23.00 avrà luogo una grande festa conviviale aperta a tutti, con interazione tra artisti e pubblico. Tra musica, arte, degustazioni e balli in piazza i partecipanti saranno invitati a “provare il fuoco”, realizzando anche loro un pezzo accanto al falò di “S. Antuono”, ovvero la grande vampa che sarà fatta ardere seguendo gli antichi riti propiziatori del mondo agricolo e contadino. Gli artisti che si cimenteranno nella creazione in presa diretta di pezzi di ceramica sottoposti a bruschi sbalzi di temperatura sono, tra gli altri: Salvatore Autuori, Salvatore Acconciagioco, Enzo Caruso, Ignazio Collina, Antonio D’Acunto, Nello Ferrigno, Eduardo Giannattasio, Mario De Rosa, Livio Ceccarelli e Peppe Natella. Quest’anno le ceramiche si ispireranno idealmente al giardini incantato delle luci d’artista ed alla città delle meraviglie. I presenti vivranno un viaggio affascinante nelle evoluzioni del fuoco e dei forni a cielo aperto, con i falò di grosse pire che arderanno nella notte. Ballate, cunti, tarantelle, pizziche e tammorre saranno assicurate dalle esibizioni dal vivo del maestro-cantastorie Valerio Riccardelli che con la sua band farà rivivere i magici suoni delle tradizioni del nostro Sud. Non mancheranno le degustazioni di cibi della tradizione, con i prodotti agricoli a km zero della Coldiretti e tanto buon vino stillato al momento dalle botti. “Quello della notte del fuoco – spiega Giuseppe Natella, direttore della Bottega S. Lazzaro, cui si deve l’ideazione, l’organizzazione e l’allestimento dell’evento – è diventato ormai un appuntamento fisso, uno dei pochi momenti in cui gli artisti della ceramica si incontrano ed è possibile vederli tutti insieme all’opera in una serata magica dove il pubblico entra da protagonista nella performance e non rimane mai solo spettatore”. L’evento rientra nell’ambito de “La città delle meraviglie- il Natale in fiera” e chiude idealmente l’intero ciclo di manifestazioni che si sono svolte nel centro storico, sotto l’egida del Comune di Salerno, per oltre un mese e mezzo, a partire dal 5 dicembre scorso: dai mercatini natalizi alle mostre presepiali, passando per gli spettacoli, gli stand artigianali e di gastronomia tipica.