Salerno: vertenza Alvi, incontro al Ministero del Lavoro

Valentina Manzo

Approda al Ministero del Lavoro la complessa vertenza dei lavoratori dell’Alvi Spa. Il prossimo 21 gennaio è convocato a Roma un incontro per discutere di tutte le possibili soluzioni, utili a tutelare in primis i 235 lavoratori che non hanno diritto alla cassa integrazione ordinaria, in quanto classificati come addetti del terziario e non dell’industria. Un summit fortemente voluto dal presidente della Provincia di Salerno Edmondo Cirielli e dall’Assessore alle Politiche del lavoro Anna Ferrazzano, che fin dall’inizio hanno seguito la delicata vicenda del crac dell’azienda di distribuzione: “Grazie alla particolare vicinanza e al concreto sostegno del Sottosegretario Pasquale Viespoli, abbiamo ottenuto di discutere delle problematiche dell’Alvi ai massimi livelli istituzionali ed ora chiederemo di ottenere per questi lavoratori la cassa integrazione straordinaria, che è facoltà del Governo attivare in situazioni come questa – commenta con soddisfazione Anna Ferrazzano, oggi impegnata nella capitale per l’altra delicata vertenza relativa all’Alcatel – Non è tempo infatti di fare facili speculazioni sulla pelle dei lavoratori bensì di tentare tutte le strade per tutelarli concretamente e per difendere le nostre aziende e con esse le nostre comunità ed il nostro territorio. Un impegno su cui, fin da subito, le istituzioni hanno fatto fronte comune con la Prefettura e con tutte le organizzazioni sindacali”.Al tavolo ministeriale, oltre alla Provincia di Salerno, siederanno infatti Prefettura, segretari provinciali di Cgil, Cgil, Uil ed Ugl e rappresentanti dell’Alvi Spa. Intanto domattina avrà luogo a Napoli l’incontro con la Regione Campania per vagliare un’altra delle possibili opzioni ossia l’attivazione della cassa integrazione in deroga.