Cava de’ Tirreni:Napoli, dimissioni Gravagnuolo, ennesimo atto d’arroganza

 «Gravagnuolo con questa firma ha certificato il fallimento della sua Amministrazione». Lo affermano in una nota congiunta l’Assessore provinciale alle Politiche Sociali, Giovanni Baldi, i consiglieri provinciali Luigi Napoli e Alessandro Schillaci, i capigruppo di minoranza in consiglio comunale, Assia Landi, Emilio Maddalo, Antonio Barbuti, Alfonso Laudato e Fabio Siani. «Con questo ennesimo atto d’arroganza – scrivono – Gravagnuolo, dopo aver cancellato i partiti di centro-sinistra, si avvia ad un cammino solitario di tipo deluchiano. Il suo gesto ha mortificato il popolo e l’intera città. Le sue dimissioni non sono altro che gli ultimi atti di un’amministrazione terminale, il cui progetto di città tanto declamato in campagna elettorale è miseramente fallito. In quattro anni di governo non è stata inaugurata un’opera pubblica che sia stata progettata ed eseguita dalla sua Amministrazione e il Palazzo non si è mai aperto realmente alla città e ai suoi abitanti. Il centro-destra si candida, perciò, a cambiare questo modo di fare politica, una politica aperta alla gente».

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