“Comma 2” con Pietro Cusati

“Comma 2”, rubrica settimanale d’informazione giuridica, ideata, curata e condotta da Pietro Cusati. I principali argomenti di questa settimana: i titolari della carta acquisti potranno ottenere in automatico tariffe agevolate sull’elettricità di casa,perché a richiederle per loro sarà direttamente l’INPS. Entro gennaio 2010 i consumatori avranno a disposizione tariffe per gli sms  non superiori a quelle previste dalla normativa europea, cioè 11 centesimi, pù IVA e tariffazione al secondo per clienti che lo richiederanno. Massima tutela al rapporto fra genitori e figli piccoli. Può infatti pretendere il congedo parentale anche la lavoratrice agricola che l’anno precedente ha fruito dell’astensione obbligatoria per maternità. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n.24631 del 23 novembre 2009. Anche le aree rurali italiane potranno presto contare su servizi internet ad alta velocità, grazie al progetto ‘’Banda larga nelle aree rurali’’, predisposto dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Ci sarà tempo fino al 31 dicembre 2010 per regolarizzare la posizione dei conti esteri in tutti i casi di impedimento per ‘’cause oggettive esterne’’. Per decidere l’affidamento nei procedimenti di separazione tra coniugi devono essere ascoltati anche i figli minorenni sempre che ciò non causi loro un danno. Lo hanno stabilito le sezioni unite civili della Corte di Cassazione  con la sentenza n.22238 del 21 ottobre 2009. Non paga le sanzioni il contribuente che non presenta la dichiarazione dei redditi se dimostra le responsabilità del professionista a cui ha affidato la contabilità denunciandolo all’autorità giudiziaria. Lo ha stabilito la Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n.25136 del 30 novembre 2009. Può essere negata la cittadinanza a un immigrato regolarmente residente in Italia da più di dieci anni qualora l’amministrazione ritenga improbabile una perfetta integrazione dello straniero nella comunità con il rischio di eventuali futuri ‘’inconvenienti’’. Lo ha stabilito il TAR DEL LAZIO  con la sentenza n.11771 del 26 novembre 2009.