Baronissi: Cisl, corso di formazione sindacale
Domani presso la sala congressi dell’ ‘Hotel dei Principati’ di Baronissi, si terrà un corso di formazione sindacale organizzato dalla Cisl di Salerno per giovani e nuovi delegati. Il corso, che terminerà venerdì mattina con la relazione del segretario regionale Lina Lucci e il numero uno provinciale Giovanni Giudice (nella foto), prevede alle 16 di domani l’apertura dei lavori da parte del segretario provinciale alla formazione dell’Ust di via Zara Giannantonio Mastrovito, che insieme alla direttrice del corso Patrizia Bonfiglio, illustrerà il programma del’iniziativa rivolta ai sindacalisti del futuro. Si proseguirà con la relazione sull’identità ed il ruolo della Cisl da parte del relatore Enzo Marrafino, membro del Dipartimento confederale della formazione. Seguirà alle 17.30 la discussione in assemblea tra i corsisti e i relatori della giornata sugli argomenti trattati.“Il corso di formazione sindacale di base rappresenta la sfida del nostro sindacato provinciale a puntare sui giovani”, ha affermato il segretario della Cisl Salerno Giovanni Giudice. “Tutto questo rappresenta per la Cisl salernitana un grosso obiettivo da porsi per il prossimo biennio. Per favorire l’ingresso dei giovani nel sindacato, noi tutti dovremo ripensarci e reinventarci a partire dallo stile di comunicazione, imparando anche a parlare il linguaggio che loro capiscono, e-mail, sms, newsletter, i-pod ed mp3. Per includere nuove leve nel sindacato, occorrerà partire da una forte capacità di ascolto e con questo corso sono sicuro che riusciremo a formare quadri sindacali per l’avvenire. Come Ust abbiamo il compito di cercare le risorse umane necessarie per essere presenti trasversalmente su tutti i settori coinvolti dall’azione sindacale. La formazione è un settore strategico per tutte le organizzazioni. Deve rispondere a canoni di efficacia ed efficienza: per questo rappresenta una priorità all’interno di una organizzazione così profondamente rinnovata come la nostra e quando parlo di formazione, intendo a tutti i livelli: gruppo dirigente, Rsu e attivisti. La crescita dei conflitti sindacali, alimentata da una sempre più diffusa precarietà ed inosservanza delle regole contrattuali, esige una classe sindacale sempre più preparata e pronta a rispondere alle molteplici richieste degli iscritti”.
