Baronissi:Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni,la Regione premia con 70.000€

Parte da un nuovo modello di sicurezza urbana la sfida dell’Unione dei Comuni dell’Irno. La Polizia Municipale – ridisegnata come coordinamento interforze per i Comuni di Baronissi, Mercato San Severino, Pellezzano e Fisciano – ha ottenuto un finanziamento pari a 70mila euro dalla Regione Campania nell’ambito delle iniziative volte a sostenere la gestione associata di funzioni di polizia locale. «Il servizio associato – afferma il sindaco Giovanni Moscatiello – ci permetterà di moltiplicare le energie e razionalizzare l’impiego delle risorse umane, distribuendole meglio sul territorio, così da garantire una maggiore presenza tra i centri e le frazioni. La nuova articolazione del servizio di polizia municipale è una buona risposta per i nostri cittadini, cui potremo offrire un servizio migliore, ma anche agli indirizzi della Regione Campania, impegnata a favorire e sovvenzionare forme di collaborazione tra le amministrazioni nella gestione dei servizi. Oltre a potenziare la presenza sul territorio per favorire un più attento e pronto monitoraggio, il servizio associato ci permetterà di ottimizzare i costi di gestione e di accedere ai contributi previsti, un un’ottica di continuo miglioramento».Il contributo regionale verrà utilizzato per la formazione di nuclei speciali in grado di creare veri e propri settori di specifica competenza. La novità riguarderà la costituzione del nucleo di polizia tributaria, oltre a gruppo impegnato sul fronte ambientale e del commercio. E’ stato valutato, infatti, come il servizio di Polizia Locale abbia un ruolo fondamentale all’interno dei comuni, tale da richiedere la disponibilità di personale professionalmente preparato e specializzato per le specifiche competenze e per le relazioni con i cittadini e le istituzioni, e che l’esercizio in forma associata delle funzioni relative alla Polizia Locale rappresenti quindi una valida soluzione per l’ottimizzazione del presidio integrato nei confronti di territori contigui, sulla base di criteri e principi condivisi, senza soluzione di continuità. «Unire le forze e organizzare il servizio in forma associata – aggiunge il comandante Francesco Tolino – rappresenta la scelta operativa più adatta alle esigenze di un territorio che presenta caratteristiche più o meno uniformi. L’Unione dei Comuni conferisce ai vigili la possibilità di esercitare la propria funzione su tutto il territorio d’ambito, assicurando un controllo continuo che ci permetterà di essere ancora più pronti ad intervenire in ogni caso di emergenza, sia per i servizi propri della Polizia Municipale, ma anche per essere più vicini alle richieste dei cittadini. Un unico comando, inoltre, ci permetterà di andare verso una diversificazione dei settori operativi, nell’ottica di una maggiore specializzazione del personale, che esercita funzioni di polizia giudiziaria, funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza e il servizio di polizia stradale».