G8. Silenzio, Si gira

 Il Capo dello Stato l’ha detto chiaro e tondo alle parti politiche in conflitto. In italiano, pensandolo, però, in napoletano, visto che si trovava dalle parti natìe: “Almeno in occasione del 35° Summit del G8 a presidenza italiana, statevene buoni!” Come a dire: “Non….eccetera”! O più elegantemente pensando: “Non facciamoci conoscere e salviamo la faccia, almeno davanti allo straniero!” Un primo appello è stato raccolto in modo serio proprio da Salerno. Grazie all’università e, in particolare, all’ex-preside della Facoltà di Giurisprudenza Massimo Panebianco. Bruciando tutti sul tempo, l’autorevole internazionalista ha presieduto ieri sera a Palazzo di Città il convegno di studi su: “Il G8 e il Diritto Futuro”, impostato su due sezioni di lavori. La prima, sul tema “Dalla attualità al diritto futuro”, ed il secondo, su “Dopo il diritto futuro”. Nel corso dei lavori, ai quali hanno partecipato studiosi ed esperti del diritto internazionale, dell’Unione Europea e del diritto pubblico ed amministrativo, è stato presentato il volume a cura dello stesso Panebianco dal titolo: “Il G8-2009, Sistema multiregionale di Stati”.Tra i relatori e studiosi, nonché coautori dell’importante volume intervenuti, Pasquale Borea, Francesco Buonomenna, Antonio Brancaccio, Aniello Calabrese, Angela Di Stasi, Renato Galdieri, Miriam Immediato, Arnaldo Lamberti, Daniela Marrani, Francesco Ragonese, Teresa Russo, e Antonio Valitutti.