Pellezzano: Calcio senza frontiere
Si avvia alla conclusione la Sesta Edizione di “Un calcio sena frontiere”, la manifestazione di sport, cultura e solidarietà organizzata dalla Polisportiva Nikè di Pellezzano. Ieri, ancora tante gare che stanno determinando il tabellone delle finali che si disputeranno tra domani (sabato) e dopodomani (domenica). Nell’ambito della manifestazione si sta svolgendo anche il Secondo Memorial “Andrea Bolognese”, riservato alla categoria Giovanissimi. Nel girone , Salernitana e Cavese stanno facendo la parte del leone grazie anche ai buoni giocatori di cui dispongono le due compagini. L’attaccante Carfagno della Salernitana no ha potuto disputare il derby con i cugini metelliani in quanto squalificato dopo il rosso rimediato contro la Nikè. Ma sia Cavese che Salernitana hanno tutte le carte in regola per approdare alle finali. Infatti, sia la Salernitana che la Cavese hanno vinto i rispettivi incontri con la Nikè e con gli ucraini del Temp. Importante lo score della Cavese che ha inflitto un sonoro cappotto per 7-2 ai malcapitati ucraini. Più equilibrata la gara dei granata che si sono imposti per 2-1. Per quanto riguarda la categoria Esordienti si deciderà tutto oggi (sabato) perché sia il girone A che il girone B risultano essere molto equilibrati. Sporting Picentia, Pirin e Milleniun nel girone A e Catelcisterna, Nikè Blu e Ogliarese si contenderanno l’accesso alle finali. In mattinata, sul campo di Capezzano, si sono svolte quattro gare per la Categoria Piccoli Amici e quattro per la categoria Pulcini.Soddisfatto il presidente della Polisportiva Nikè Nando Di Francesco: “Ci avviamo alla conclusione di questa edizione con un bilancio assolutamente positivo. Anche quest’anno abbiamo visto dei bravi giocatori che hanno dato vita ad un torneo di tutto rispetto. Voglio sottolineare anche il livello delle categorie Pulcini e Piccoli Amici che sotto molti punti di vista è il più divertente anche perché i bambini hanno capito lo spirito della manifestazione dove non ci sono vincitori ma soltanto piccoli atleti che in campo si danno battaglia ma poi fuori sono pronti a socializzare mantenendo vivo lo spirito di questa manifestazione. Tutto sta andando per il verso giusto. Non ci resta che aspettare le finali”.