Grafologia: il disegno dello spirito
MariaRosaria Basso
Sono sempre più numerose le persone che si rivolgono alla grafologia al fine di conoscersi meglio e poter correggere le spigolature del carattere. Chi scrive comunica la sua natura interiore (Pulver), perchè l’attività grafica traccia il comportamento e svela le attitudini e le potenzialità, ovvero le capacità di attivare risorse per un crescente miglioramento di sè.
Con l’analisi grafologica si penetra con discrezione nel flusso intricato delle emozioni non controllate dalla volontà, evidenziando le difficoltà, i segnali di allarme, le forme d’ansia nascoste, il grado di insicurezza, la poca autostima. L’indagine offre un valido contributo per favorire un intervento di recupero in maniera tempestiva e non invasiva.