Contursi Terme: presentazione libro “L’Italia, l’Europa e noi” di Ornella Trotta

L’Italia, l’Europa e noi”…dieci anni di storie: racconti di un Sud ottimista, è il volume della giornalista Ornella Trotta, Guida Editori, con la prefazione di Gianni Pittella e una nota introduttiva di Italo Cernera.

Domani, 23 luglio alle ore 18.30 la presentazione all’Hotel Terme Cappetta di Contursi Terme. Dopo i saluti di Dionigi Cappetta, ospite dell’evento, di Alfonso Forlenza, sindaco di Contursi Terme, di Gerarda Forlenza, assessora di Contursi Terme, discuteranno con l’autrice

Salvatore Forte, già deputato della Repubblica, Italo Cernera, dirigente scolastico, Nino Daniele, presidente del Premio Nazionale “Amato Lamberti” e Gianni Pittella, senatore della Repubblica. Coordinerà i lavori la giornalista, nonché assessora del Comune di Contursi Terme, Maria Rosa Altilio. L’opera è un “è un viaggio tra bellezze, scogli, opportunità, prossimo. E’ un condensato di appunti che accompagnano un decennio scandito da emozioni, eventi orientati sempre alla primavera possibile dietro l’angolo, ieri come oggi”.    Il senatore Pittella nella prefazione al volume scrive: “Ho conosciuto Ornella Trotta come giornalista, educatrice, amica…il suo tratto distintivo è la passione. Passione per i suoi studenti che cura con competenza e innovazione portandoli a confrontarsi con i grandi temi europei e mondiali, i temi del vivere insieme, della civiltà, del rispetto, della amicizia. Passione e curiosità per le cose, per le nuove sfide, per l’indecifrabilità del mondo che viviamo, per il legame tra locale e globale – continua il senatore Gianni Pittella e aggiunge – in un Mezzogiorno che sembra indicare qualche segno di ripresa, e a cui noi doniamo le nostre lotte più convinte, ad un Mezzogiorno non più piagnone, accattone, in continua attesa di un “salvatore della patria” che mai arriverà, una personalità come quella di Ornella è una preziosa componente della squadra di chi ci crede, di chi si batte, di chi non rinuncia al diritto dovere di cambiare il proprio destino”. L’Italia, l’Europa e noi di Ornella Trotta “è un libro di legami: con le parole, con “I Fatti”. Legami con la comunità, con le difficoltà e il piacere di fare il giornale, presidio culturale in una terra di antica civiltà Italica articolata in quello spartiacque Nord/Sud che Carlo Levi seppe rappresentare”. Così scrive Italo Cernera nella nota introduttiva. E aggiunge:  “Lo sguardo narrativo di Ornella plana tra le pieghe problematiche del nostro tempo coinvolgendo in una “riflessione e presa di posizione sui grandi temi che ci attraversano, per evitare che ci passino addosso” come già dal primo editoriale del febbraio 2009”. “Passeggiando nel libro si coglie l’intelligenza collettiva che richiama all’ impegno civile, all’essere qui e altrove. Al trovare “la forza di salire sui tetti” per dare visibilità ai diritti. A una questione meridionale che “non può ignorare la scuola. “Una passeggiata – continua Italo Cernera che mostra gli “aspetti attuali di una scuola, confinata alla DaD al tempo della pandemia, senza visione organizzativa e formativa. Come attuale è la realtà nei partiti che spesso invece di darsi “battaglia sulla piattaforma politica, hanno preferito sfidarsi a suon di tessere”.