Salernitana: ed ora si fa sul serio. Esordio casalingo in campionato con il Palermo

Roberto Trucillo

Archiviata la serata di presentazione alla tifoseria della squadra 2018/2019 e la gara amichevole con il Monopoli, terminata sul risultato di 4-1 per i granata, disputatasi domenica 19 agosto allo stadio Arechi, davanti a circa 3.100 spettatori, cresce ora l’attesa per l’esordio della Salernitana in campionato previsto per sabato prossimo alle ore 18.00 con il Palermo.

Il campionato di Serie B, infatti, inizierà regolarmente venerdì con l’anticipo della prima giornata, nonostante il tentativo dell’Associazione Italiana Calciatori di proclamare lo sciopero e rinviare di almeno due settimane l’avvio del torneo cadetto in opposizione alla decisione della Lega di far disputare il torneo a 19 squadre.

La squadra allenata da Colantuono durante il ritiro precampionato a Rivisondoli, negli ultimi giorni, è stata rinnovata profondamente con innesti importanti in tutti i reparti. Micai e Vannucchi tra i pali. Migliorini e Djavan Anderson in difesa. Di Tacchio e Di Gennaro a centrocampo. Jallow, Djuric e Andrè Anderson in attacco.

Compito del tecnico è trovare l’amalgama tra vecchi e nuovi calciatori, valutandone le qualità tecnico – tattiche e la condizione atletica.

La formazione granata titolare che scenderà in campo sabato pomeriggio affronterà avversari molto forti e rodati, nonostante alcune importanti assenze tra i rosanero ed un momento di apparente tensione tra calciatori, allenatore e società che si sta registrando in questi giorni a Palermo.

La compattezza tra i reparti, la buona tenuta atletica e l’intesa tra i calciatori della Salernitana, sono caratteristiche che non potranno mancare in questo match.

La squalifica di due difensori mancini quali Vitale e Gigliotti, complica un po’ i piani a Colantuono che dovrà fare altre scelte in quel reparto, dove comunque non mancano le alternative. Vedi Perticone, Djavan Anderson e Migliorini.

A centrocampo andrà valutata con attenzione la condizione atletica di Di Gennaro, le cui qualità tecniche potrebbero essere molto utili per illuminare il gioco a centrocampo. Di Tacchio è più di una valida alternativa in considerazione della più rodata condizione atletica.

In attacco, Jallow e Djuric non sembrano al top della forma fisica. In panchina scalpitano Bocalon, Vuletich e l’estroso brasiliano Andrè Anderson.

La panchina “lunga” a disposizione di Colantuono dovrebbe consentirgli di effettuare le scelte giuste e di cambiare eventualmente durante il match alcune pedine e il modulo tattico in base alle esigenze del momento.

Per il match di esordio in campionato è prevedibile che saranno presenti sugli spalti molti più tifosi rispetto a quelli che hanno assistito alla presentazione della squadra. Un buon traguardo sarebbe raggiunto con almeno 15.000 spettatori, compresa la quota dei 3.000 abbonati. La prima di campionato è un evento sempre molto sentito e, inoltre, l’avversario di turno è di tutto rispetto.