Palinuro: presentazione “Luoghi dell’infinito”

Il libro dello scrittore e giornalista Antonio Corbisiero si presenta domani sera 7 agosto presso l’Antiquarium di Palinuro con il sindaco Stanziola e l’on. Alfonso Andria. Il ricavato andrà in beneficenza. Domani sera 7 agosto alle ore 20,00 presso l’Antiquarium di Palinuro si presenta il libro del giornalista e scrittore salernitano Antonio Corbisiero. Con l’autore vi saranno il sindaco di Centola Carmelo Stanziola che farà gli onori di casa e l’on. Alfonso Andria che ha scritto una prefazione al libro di letteratura di viaggio e terrà una prolusione. Coniugando la passione del ricercatore con l’esperienza giornalistica e l’abilità narrativa Corbisiero ha redatto nel tempo una serie di testi asciutti, densi e perciò godibili e utilmente divulgativi. Li  presenta  tutti insieme in questa raccolta accomunandoli nella suggestiva denominazione: “Luoghi dell’infinito” -Edizioni Il Grappolo S.a.s., Euro 7,00. È’ il frutto di una paziente ricerca dell’Autore, ma anche del suo contatto fisico con i diversi siti prima che ne scrivesse. Si spazia dal Piemonte ad Anacapri, a Procida, alle Eolie, passando per il Sannio, l’Irpinia e la Basilicata. Ma s’intende che la maggiore concentrazione sia sul salernitano:  la Costa d’Amalfi, la Valle dell’Irno, il Cilento marino e interno, il Vallo di Diano. Un lavoro che restituisce ruolo alla cultura del paesaggio, al genius loci, attingendo al misticismo dei luoghi di culto il più delle volte immersi nella natura  (le catacombe di Santa Maria de Olearia, i santuari, le abbazie, i luoghi alfonsiani), al patrimonio  storico artistico e a quello immateriale, sino alle minute tracce dei piccoli borghi nelle zone costiere, collinari e montane, ai paesaggi culturali e alla sublimazione che di questo concetto esprime il ‘Sentiero degli Dei’.  La raccolta degli articoli di Corbisiero esalta il valore dei beni culturali, anche di quelli ingiustamente negletti, così come dei valori ambientali diffusi, sul presupposto che il tutto costituisca il tessuto connettivo che tiene insieme la trama vivente della nostra storia e dell’identità culturale delle Comunità. La pubblicazione intende lanciare- dice Alfonso Andria– un messaggio ben oltre l’ambito promozionale: il Territorio e i suoi elementi costitutivi rappresentano una risorsa insostituibile su cui puntare e sarebbe perciò doveroso che di tale realtà le classi dirigenti locali acquisiscano più adeguata consapevolezza, particolarmente oggi, in tempo di crisi economico-finanziaria, nel tentativo di indurre sviluppo e nuova occupazione. Al di là di ogni altra pur indubitabile valenza della pubblicazione, siamo dinanzi ad una nuova e bella pagina che si colloca a buon titolo nel vasto e ricco repertorio della letteratura di viaggio”.