Salerno: calcio amatoriale, Real Greci per Mentoring

Anche per questa stagione calcistica, il calcio amatoriale è vicino a Mentoring grazie alla discesa in campo della squadra Real Greci, del rione Fratte. Sabato scorso, presso il centro sportivo “Terzo Tempo” di San Mango Piemonte, si è tenuta la presentazione della squadra e della maglia ufficiale. Alla cerimonia era presente Giuseppe Cuomo, responsabile Area eventi di Mentoring e Riccardo Santoro, presidente del CCSC che da anni sostiene Mentoring nella sua mission e si è distinto sul territorio per innumerevoli e lodevole iniziative nel sociale. “Gli amici del Real Greci” ha detto Giuseppe Cuomo “portano avanti ogni anno i valori dell’amicizia, dello sport e della solidarietà. E’ sempre un’emozione ritrovarsi tutti insieme per iniziare un altro campionato condotto all’insegna della passione e dell’aiuto alle persone bisognose. Lo scopo è quello di continuare a crescere insieme e, soprattutto, di educare i giovani del quartiere allo sport, passione profonda e veicolo di legami e rapporti intensi, espressione di potenzialità” Un sodalizio nato dalla comune convinzione di supportare eventi e manifestazioni sportive che rappresentano un’occasione di incontro e di crescita personale. Tale sinergia si fonda sulla consapevolezza che lo sport è come un’agenzia di socializzazione che permette di allargare i propri orizzonti cognitivi e costruire relazioni attraverso il confronto con gli altri. “Mentoring è lieta di affiancare il proprio nome a quello della squadra, sulle magliette dei ragazzi” spiega Sergio Cuomo, presidente di Mentoring USA – Italia. “La squadra cerca di coinvolgere i ragazzi, affiancandoli molto spesso in un momento particolare della loro crescita. Attraverso la pratica sportiva si riesce a recuperare autostima, sicurezza e forza d’animo. Tutti sono sempre partecipi alle iniziative sociali di Mentoring e pronti a scendere in campo per sostenerle. Condividiamo il loro entusiasmo per aver dato vita ad una squadra che negli anni ha coinvolto tanti ragazzi distogliendoli molte volte dalle insidie della vita. Del resto l’associazione che presiedo, ha sempre ritenuto che lo sport fosse un buon deterrente per la risoluzione dei problemi del mondo giovanile. Non a caso abbiamo sempre cercato il sostegno di squadre calcistiche, Centri di coordinamento, di calciatori e allenatori, quali nostri testimonials: Atalanta, Brescia calcio, Luca Fusco, Franco Baresi, Carletto Mazzone, Igli Tare. Non solo le squadre nazionali e i loro campioni, ma anche il calcio amatoriale rappresentato da ragazzi che si ritrovano settimanalmente per la partita di calcetto”.