Salernitana al lavoro, si prepara la squadra per la prima Divisione

Maurizio Grillo

Nelle prossime 72 ore, a Villa San Sebastiano si registrerà un autentico via vai di calciatori, procuratori e direttori sportivi. Dopo aver lavorato alacremente negli ultimi 10 giorni per individuare quei calciatori funzionali al progetto per la prossima stagione, conla Lega Proche sarà composta da tanti organici di qualità e da club blasonati con trascorsi anche importanti in categorie superiori, Lotito ha intenzione di mettere nero su bianco e chiudere ufficialmente alcune trattative già in stato avanzato. Come anticipato, mercoledì sarà depositato il contratto di Luigi Grassi: biennale da 70mila euro a stagione con bonus in base ai gol segnati, un accordo che ha soddisfatto un calciatore che ha ostentato grandissimo entusiasmo e che innalza il tasso tecnico di un reparto che sarà ulteriormente modificato in corso d’opera, con la sicura partenza di Topouzis e la posizione di Gustavo sempre più in bilico. Si era parlato con insistenza di un sondaggio per Giorgio Di Vicino: il calciatore ha dichiarato pubblicamente che la sua volontà sarebbe quella di chiudere la carriera a Salerno, sabato scorso, nel corso della manifestazione “Per non dimenticare”, c’è stato un veloce scambio di battute, ma, almeno per il momento, sia il direttore sportivo Mariotto, sia il responsabile dell’area tecnica Susini non hanno intenzione di inserire il suo nome nella lista dei candidati a vestire la maglia granata, anche perchè è stato praticamente blindato David Mounard, stimato da Lotito e pronto a partire per il ritiro pronto per guadagnarsi il posto da titolare e con un quadro clinico decisamente migliore rispetto alle aspettative iniziali. Sembra da scartare anche l’ipotesi Caserta, che vanta diversi estimatori in B e già in queste ore potrebbe firmare conla Regginadi Atzori, con il pressing del Pescara sempre più asfissiante ed un ingaggio obiettivamente troppo alto per un giocatore non più giovanissimo.

Chi piace, e non poco, è il terzino del Carpi Letizia, uno dei più bravi difensori dell’intera Lega Pro che rappresenterebbe un autentico colpo di mercato: ad ora nessun contatto ufficiale, tra una decina di giorni si potrebbe provare ad approfondire il discorso sebbene la neopromossa società abbia già comunicato la volontà di non farsi sfuggire i migliori calciatori a disposizione. Pelagatti resta una soluzione valida e gradita all’allenatore così come Blanchard, perde quotazione il nome di Bianchi, mentre su Sbraga l’ultima parola spetterà a Carlo Perrone, mentre tra mercoledì e giovedì sarà più chiaro anche il futuro di Rinaldi: dopo l’incontro tra Marrucco, agente di Murolo, e Mariottola Salernitanacapirà se ci sono gli spiragli per riportare in granata il forte centrale campano o se le richieste economiche non rientrano nel budget prefissato da Lotito e Mezzaroma, in quel caso le possibilità di rivedere Rinaldi a Salerno aumenterebbero. Capitolo comproprietà: dopo l’addio di Cristiano Rossi, il patron riconfermerà i difensori Tuia e Luciani ed il centrocampista Perpetuini, per Emmanuel e Adeleke si prospetta un ritorno alla Lazio ed una sistemazione in Prima Divisione (sul primo resta vivo l’interesse del Trapani, che entro la prima settimana di luglio punta ad ufficializzare Vettraino), per Zampa l’accordo, a sorpresa, è stato raggiunto giovedì notte con il placet di Perrone, mentre entro una settimana potrebbe essere convocato in sede anche Paolo Scotti, procuratore di Capua, che ha ribadito al suo agente il desiderio di proseguire l’avventura con la casacca granata. Perrone, infine, avrebbe chiesto alla proprietà di trattenere per un altro anno l’esterno Manuel Ricci, in scadenza anche conla Lazioe seguito da un paio di club anche di categoria superiore