Salerno: Celano “Show del sindaco De Luca ad Annozero”
Ad “Annozero” si è assistito alla “sagra delle idiozie” e ad uno show del Primo Cittadino di Salerno che ha “prodotto” una serie di sciocchezze a cui nessuno degli invitati poteva contrapporsi. E’ inverosimile, infatti, che possa organizzarsi una trasmissione invitando quale interlocutore di De Luca un “padano” che conosce la realtà di Salerno solo attraverso le autocelebrazioni o le “autoesaltazioni” di un Sindaco “unico in Europa” nel fare populismo e demagogia e nel propagandare ciò che non esiste. De Luca continua incredibilmente a chiedere che “di rifiuti se ne occupino” i comuni o i loro consorzi; continua, cioè, a battersi per il mantenimento del vigente sistema, atteso che gli effetti della L.26.2010 (quella che goffamente contesta, fingendo di non conoscere e che è solo per minima parte in vigore) sono stati posticipati al 1° gennaio 2011 (e saranno, probabilmente, ulteriormente prorogati) e che le società provinciali gestiscono attualmente solo gli STIR (precedentemente “guidati” dal Commissariato di Governo). De Luca è, invero, il paladino dell’attuale sistema, quello che non funziona soprattutto per l’incapacità di taluni comuni (in primis Salerno) di far fronte ai propri impegni e di pagare il ciclo integrato dei rifiuti impedendo il pagamento delle spettanze ai dipendenti e mettendo a rischio i posti di lavoro. L’attuazione della L.26/2010 consentirebbe, invece, l’eliminazione di tanti Enti ridondanti che attualmente intervengono nel ciclo dei rifiuti accorpando le funzioni degli stessi in capo alle società provinciali che, in tal modo, sarebbero in condizione di razionalizzare i costi, di eliminare gli sprechi (attraverso economie di scala) e, incassando direttamente la TARSU (troppo spesso utilizzata da Sindaci inopportunamente non per pagare i servizi relativi ai rifiuti ma per finanziare attività finalizzate al ritorno d’immagine), di pagare tempestivamente gli stipendi ai dipendenti. Nel suo “accalorato” monologo De Luca ha “opportunamente” nascosto che l’Amministrazione comunale di Salerno ha circa 12 milioni di debiti nei confronti dell’ex Commissariato di Governo, che è “insolvente” per circa 15 milioni con la “Salerno Pulita”S.p.A., che ha posizioni debitorie scadute per circa 5 milioni di euro nei confronti del “CORISA 2” e di circa 1,8 milioni nei confronti di “GESCO”, impedendo di fatto il corretto funzionamento del ciclo integrato.Non c’era nessuno in trasmissione ad “Annozero” in grado di ricordargli che per due anni è stato commissario per la realizzazione del termovalorizzatore di Salerno spendendo circa 15 milioni di euro senza aver nulla prodotto. Nessuno gli ha rinfacciato che la “differenziata” a Salerno è iniziata solo a metà del 2008 (con qualche decennio di ritardo rispetto alle disposizioni della legge Ronchi) dopo essere stata definita dal Sindaco per anni “inutile e dispendiosa” e solo dopo aver compreso, il narciso Primo Cittadino, che avviarla e raggiungere percentuali rilevanti avrebbe significato motivo di vanto e vanità, saturando di fatto la discarica di Macchia Soprana con i rifiuti del capoluogo con svariati mesi di anticipo. Chi conosce la realtà cittadina sa bene, insomma, che a Salerno ciò che si è fatto e ciò che non si fa non dipende tanto dall’interesse comune ma solo dal riscontro mediatico che possa derivare a vantaggio dell’immagine di un Sindaco che fa dell’”egocentrismo” e del “personalismo” la vera ragione della sua azione politica.
Roberto Celano, consigliere comunale Pdl
Mai letto un articolo con così tante idiozie!
Complimenti!!!
Veramente De Luca ha ammesso che per fare la differenziata a Salerno il comune sta sotto di parecchio…..(se non ricordo male ha detto una cifra tipo 18milioni di Euro).
riguardo i tempi di inizio della differenziata considerando che sono oggettivamente pochi i comuni in cui effettivamente si fa una raccolta differenziata efficace (Roma per prima): da quando è iniziata FUNZIONA!!!
E`proprio la politica del “rinfaccio” quella che rovina l’italia e il Sud.
Caro Celano,
la tua politica fatta per dividere è condivisibile, nella misura in cui, tu (è noto a tutti e te ne va dato atto perchè l’hai sempre fatto con fierezza) hai sempre vissuto dietro la barricata, in un clima di perenne contrapposizione.
Quanto da te sostenuto, probabilmente sarebbe vero, ma andrebbe verificato e contestualizzato non in termini assoluti, bensì in termini pro-capite, rispetto a tutte le altre realtà che dal tuo osservatorio riesci amonitorare.
Il fatto che De Luca sia giunto per ultimo sul treno della differenziata, non basta per escludere meriti di risultato.
Poter avere una città pulita, essere citati ad esempio, ammesso che risponda ad un interesse mediatico ed egocentrico, non cambia la sostanza del beneficio per chi di tale città si sente parte.
Ieri sera c’era da marcare un esempio rispetto a ben più evidenti scempi, o che dovevamo fare: una gazzarra su raidue del tipo “tu non sei buono ed io si”? Ieri sera era per caso in onda una trasmissione su Salerno? Su De Luca? Era per caso una tribuna elettorale?
Dobbiamo andare in Europa e tu ci vuoi portare nel “provincialismo provinciale”.
Ieri sera, una collettività è stata rimarcata come esempio di un Sud migliore.
In questa collettività ci sei anche tu (o forse vuoi la cittadinanza a San Cipriano di Aversa)… dovresti esserne contento del buon nome di Salerno.
Sei salernitano: dovresti essere fiero dell’immagine della tua città e, nel contempo, vergognarti di Cosentino e di Cesaro.
Il fatto che ti irriti che tutto ciò generi ritorno di immagine al Sindaco,., dimostra quanto a te interessi il plauso che riceve la città, rispetto alla missione da barricadero che ti scorre nel sangue.
Ora il problema è che non puoi più fare il barricadero: sei retribuito lautamente come amministratore di una società pubblica, cioè di tutti, quindi anche di De Luca e di gran parte di una città che lo sostiene, quindi datti un tono istituzionale, se ci riesci.
Se ti comporti da ultras, offendi l’intelligenza di una città intera, corri il rischio (come in questo intervento) di essere fuori contesto, dimostri che sul ponte di comando degli enti pubblici la nuova classe dirigente non ha profilo, modi e toni che pur dovrebbe avere, qualora volesse rappresentare una seria alternativa istituzionale.
So che hai passato una vita a fare battaglie in consiglio comunale, che hai uno storico curriculum da militante, che nel panorama politico locale sei sempre stato un ultra’.
Credo che dovresti svegliarti, comprendere che il ruolo che svolgi merita ben altro: capacità di unire, di generare condivisione ed altro ancora.
Se non ci riesci, dimettiti e torna a fare il barricadero.
Egregio Celano, se quannto apparso sulla stampa della candidatura di Gagliano, ti consiglio di ritirarti visto che non ci sarà partita
in quanto nom sarai eletto nemmeno in minoranza
Condivido le considerazioni del signor Giordano. Gagliano è l’unico del centro destra, insieme a Cammarota, che può rappresentarlo al meglio ed i voti arriveranno sia da sinistra che da destra. Come è possibile che Cirielli abbia scelto Ferrazzano anzichè Gagliano ? Questo è un mistero. Meno male che oggi potrebbe scendere in campo e se cosi fosse? Rinascono per noi le speranze di poter combattere la forza ed il potere di De Luca, visto che di certo al ballottaggio andremo noi e poi ci chiediamo: : Chi saranno i candidati del PDL ? Mica sarà facile trovare chi si sacrifica per una sconfitta annunciata ? Celano i veri rischi li corri anche tu, ha detto bene Giordano. La gente ha ben capito il motivo per il quale sei in politica. Ed a dire la verità non era difficile comprenderlo, dopo il bell’incarico ricevuto. Insomma noi dovremmo votare chi poi si va a prendere gli incarichi? Ormai la gente è intelligente e capisce molto bene
CELANOMA QUANTO GUADAGNI COME PRESIDENTE DELLA ECOAMBIENTE?
E LE COOPERATIVE CHE AVETE FATTO FARE TU E CICCONE
sei ridicolo. evita queste dichiarazioni ridicole. sei come i comunisti
A parte la notevole performance di De Luca nel corpo a corpo televisivo, mi è apparso importante l’accento del Sindaco di Salerno sul concetto di “Sforzo Nazionale”: se l’Italia non aiuta in questo frangente le energie “buone” del Sud, tra queste l’attuale amministrazione di Salerno, le forze “cattive” dopo aver conquistato il sud, anche politicamente, marceranno e mangeranno il Nord.
Questo scenario ha spiazziato il non dolce Castelli.
Saluti
Sono sconcertato. Tutta Italia da sinistra a destra e viceversa si complimenta con De Luca e Celano, in maniera squallida lo critica. Ma come fa un presidente di una società dei rifiuti a criticare chi mai fa trovare i rifiuti lungo la strada. Ma è incredibile. Celano pur di parlare dice solo ca…… Ma veramente pensi che è cosi che si prendono i voti ? te li farà vedere de luca chi prende i voti e perfino Gagliano vi ha schifato e vi ha lasciati. Voi potete vincere solo nell’agro a Salerno c’è il RE, De Luca.