Salerno: incide sul risultato il pessimo primo quarto dei gialloblù

E’ bastato sbagliare l’approccio alla partita e regalare il primo quarto al Cosenza, per tornare a casa a mani vuote dopo uno scontro diretto per la conquista del terzo posto. La Laezza Pallacanestro Salerno non ce l’ha fatta a centrare la quarta vittoria su quattro trasferte in Calabria, lasciando i due punti alla temibile Isocasa Cosenza, che ribalta ampiamente anche lo svantaggio (in fatto di differenza canestri) dell’andata.Tutti i buoni propositi della vigilia, confortati dal pieno recupero anche dei giocatori più acciaccati, sono svaniti nel giro dei primi 10 minuti, durante i quali i ragazzi di Barbuto hanno lasciato ai rossoblù un margine di 22 punti, che alla fine ha pesato sul risultato finale e non ha preoccupato Delli Carri e soci quando, nel terzo quarto, hanno subìto il ritorno dei salernitani. Le ultime speranze dei gialloblù di riaprire l’incontro si sono liquefatte all’inizio dell’ultima frazione quando, sotto di dieci punti, non è stato chiamato un fallo su Cupito lanciato a canestro, incassando invece un fallo tecnico proprio sull’ala napoletana  che ha prodotto altri 4 punti ai cosentini. Dal possibile – 8 al – 14 in pochi istanti: la gara si è chiusa lì, imbestialendo il coach salernitano. “La tensione prepartita ci ha giocato un brutto scherzo. Non siamo proprio entrati in partita nel primo quarto e, quando potevamo raddrizzare la partita, abbiamo sbagliato tanto sotto canestro”, queste le parole di coach Barbuto al termine dell’incontro. Ma sul risultato ha inciso un arbitraggio davvero discutibile: con il fallo su Cupito non segnalato e il successivo tecnico ai nostri danni ci hanno condannato. Lascia anche perplesso la designazione di due arbitri calabresi su un campo calabrese. Con la sconfitta al “Ferraro”, la Laezza Salerno lascia la terza posizione Cosenza, che si libera anche dal coinquilino Gela, bloccato al Palasilvestri dal Delta. Senatore e soci ora sono quarti insieme ai siciliani ed al Racalmuto, ma nulla è compromesso. Domenica arriva il Messina, con cui occorreranno i due punti per non perdere contatti con l’elite della classifica.