Salerno: arriva la nave della libertà a Santa Teresa

Ci mancava solo la nave della libertà. Questa volta l’attacco a Santa Teresa viene via mare, dopo le devastazioni avute via terra nell’ultimo anno. Da un paio di giorni la nave “Stella” scarica massi nei pressi della nuova barriera realizzata per proteggere la piazza dalle mareggiate.  Di fatto sono iniziati i lavori di riallineamento della scogliera esistente nello specchio acqueo di Santa Teresa antistante gli ex cantieri navali. Il vecchio braccio del porticciolo già esistente verrà allargato ed irrobustito. Ad eseguire l’intervento è una ditta di San Sebastiano al Vesuvio (Na). Si tratta della Mollo Costruzioni S.n.c. di Mollo Salvatore Acquedotti Edili Marittimi che ha fatto suo il bando agostano (inizio 27 luglio, scadenza 30 agosto) dell’autorità portuale. Il costo si aggira sui 900 mia. Nel dettaglio l’intervento prevede la realizzazione di una scogliera frangiflutti emergente di 3,0, della lunghezza di 145 m. Insomma la linea di costa salernitana subirà un’ulteriore modifica, dopo quella avvenuta con la posa delle barriere di protezione di piazza della Cementità che si sono mangiate mezza spiaggia di Santa Teresa. Ci domandiamo se nel clamoroso silenzio assenso della Sovrintendenza sul progetto Crescent e piazza della Libertà rientri anche la modifica della linea di costa o se per effettuare questi interventi a mare non sia necessario una ulteriore autorizzazione dalla Sovrintendenza. A Miccio l’ardua sentenza, intanto insieme alla spiaggia anche il mare continua a scomparire a Santa Teresa www.noveladisalerno.it