Maiori: da Craxi a Berlusconi “I peggiori anni della nostra vita”

Come è cambiata la classe politica italiana dai tempi di Craxi a quelli di Berlusconi, da Tangentopoli al consolidamento della Seconda Repubblica? I partiti che avevano governato il Paese per cinquant’anni sono stati travolti da scandali di ogni genere fino a dissolversi, sostituiti in parte da formazioni politiche nuove. Cosa Nostra ha imperversato con gravissimi attentati, i conti pubblici in crisi hanno messo l’Italia in ginocchio. Andreotti è stato processato per mafia e Craxi è morto da latitante. Nuovi personaggi affollano la scena, forti di un potere trasversale guadagnato non con la militanza ma con gli affari, l’imprenditoria, la finanza corrotta. Chi ci ha raccontato tutto questo ha sempre detto la verità? Cosa si nasconde tra le pieghe della grande Storia? Un’inchiesta nelle stanze del potere quella de “I peggiori anni della nostra vita” di Paolo Posteraro, per smascherare intrighi e complotti, riportando a galla informazioni taciute e restituendoci l’unica versione dei fatti, quella che non avremmo mai voluto ascoltare, e che l’autore racconterà a Maiori, presso l’Aula Consiliare, Martedì 4 gennaio, nell’ambito di “…incostieraamalfitana.it  si veste di bianco – anteprima dell’Estate 2011”.Paolo Posteraro, nato a Roma nel 1982, giornalista pubblicista, laureato in Giurisprudenza, ha lavorato a Rai Educational ed oggi è consulente delle trasmissioni di La7 “Exit” ed “Effetto domino”. Ha scritto per «L’Indipendente» e «Il Riformista», e collabora con l’Agenzia di stampa «Il Velino». De “I peggiori anni della nostra vita”, pubblicato da Newton Compton, parleranno con l’autore, alle ore 19.15, il direttore organizzativo di “..incostieraamalfitana.it” Alfonso Bottone e Marina Santoriello, vice presidente dell’Associazione Giornalisti Cava-Costa d’Amalfi “Lucio Barone”.  ..incostieraamalfitana.it si veste di bianco”, promossa dall’Associazione “Costadamalfiper…”, si avvale del patrocinio del Comune di Maiori, e della collaborazione dell’Associazione Albergatori di Maiori e dell’Associazione “I Presìdi del Libro”.